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Venerdì 12 GENNAIO 2018
Vaccini. Lombardi (M5S): “Non siamo complottisti ma i dubbi su interessi nascosti sono legittimi”

Così la candidata alla presidenza della Regione Lazio per il MoVimento 5 Stelle è intervenuta ieri a Piazza Pulita. "Un legittimo dubbio su quali siano i fini che portano un governatore ad adottare determinate politiche viene, visti i finanziatori, visto chi c’è dietro i partiti, visti tutti i discorsi che conosciamo su lobby, banche e tutti gli scandali che abbiamo visto in questi anni".

"Noi non siamo complottisti. Dico solo che un sospetto che ci siano degli interessi diversi rispetto a quelle che sono le decisioni prese da un legislatore a volte viene. Io come mamma di bambini, avrei dovuto vaccinare i miei figli per quattro vaccinazioni obbligatorie prima del decreto Lorenzin. Se andavi nel centro vaccinale, però, te ne facevano sei insieme. Perché forse il vaccino da sei aveva un costo diverso da un vaccino da quattro per le casse dei Servizi sanitari regionali e per quello nazionale. Quindi un legittimo dubbio su quali siano i fini che portano un governatore ad adottare determinate politiche viene, visti i finanziatori, visto chi c’è dietro i partiti, visti tutti i discorsi che conosciamo su lobby, banche e tutti gli scandali che abbiamo visto in questi anni".
 
Così la candidata alla presidenza della Regione Lazio per il MoVimento 5 Stelle, Roberta Lombardi, è intervenuta ieri sera alla trasmissione Piazza Pulita in tema di vaccini.
 
Sul collegamento tra autismo e vaccino Lombardi ha spiegato: "C’era stata una sentenza in cui veniva stabilita una correlazione, quindi abbiamo chiesto di vedere gli studi scientifici per poterla verificare".
 
"La salvaguardia della salute non è solo l’inoculazione del vaccino ma anche fare informazione preventiva e seguire i bambini nei giorni successivi, perché alcuni vaccini possono determinare effetti collaterali. E’ giusto che una fase di follow up faccia sì che successivamente l’industria farmaceutica capisca che in alcuni vaccini debbano essere cambiati determinati tipi di componenti o dosaggi, cosa che oggi non avviene", conclude.
 
G.R.

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