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Giovedì 11 GENNAIO 2018
Influenza. Ormai vicini al picco: nella 1ª settimana dell’anno stimati 802mila nuovi casi, ben 250mila in più rispetto all’anno scorso
Nella prima settimana del 2018 ancora un aumento del numero di casi alimentato soprattutto dai giovani adulti e dagli anziani. I bambini al di sotto dei cinque anni i più colpiti con un’incidenza di 28,5 casi per mille assistiti. Dall’inizio della sorveglianza stimati 2.997.000 di casi. In tutte le Regioni italiane il livello di incidenza è pari o superiore a dieci casi per mille assistiti tranne in Friuli V.G., Veneto e Bolzano dove resta attorno ai 5 casi per mille. IL BOLLETTINO.
Nella prima settimana del 2018 i casi stimati di sindrome influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 802.000, per un totale di circa 2.997.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza InfluNet. Lo scorso anno, nello stesso periodo si erano registrati 552mila casi nella settimana di riferimento e un totale di 2.486mila casi dall’inizio della sorveglianza.
Probabilmente siamo vicini al picco epidemico, come rilevano i ricercatori dell'Iss, con un valore dell’incidenza totale pari a 13,24 casi per mille assistiti vicino a quella soglia di 13,50 per mille che è considerata come "intensità alta". Nella fascia di età 0-4 anni l’incidenza è pari a 28,51 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 15,10 nella fascia 15-64 anni a 13,37 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 8,07 casi per mille assistiti.
In tutte le Regioni italiane il livello di incidenza è pari o superiore a dieci casi per mille assistiti tranne in Friuli V.G., Veneto e Bolzano dove resta attorno ai 5 casi per mille e in Sardegna dove supera di poco gli 8 casi per mille.
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