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Giovedì 28 DICEMBRE 2017
Influenza. Dall’inizio della stagione ha colpito 1,4 milioni di italiani, 70mila in più dell’anno scorso

Nella penultima settimana del 2017 registrato un brusco aumento del numero di casi alimentato soprattutto dalle classi di età pediatrica. Incidenza a 6,39 casi per mille assistiti. La fascia di età più colpita è quella dei bambini al di sotto dei 5 anni con un’incidenza pari a circa 18,91 casi per mille assistiti e quella tra 5 e 14 anni pari a 12,65. Piemonte, Trento, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio e Calabria le Regioni maggiormente colpite. IL REPORT.

Nella cinquantunesima settimana del 2017, i casi stimati di sindrome influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 387.000, per un totale di circa 1.403.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza InfluNet. Nella passata stagione alla stessa settimana di rilevazione di registravano più casi nella settimana in evidenza (439mila) ma meno casi in totale dall’inizio della sorveglianza (1.330.000 casi)
 
Nella settimana in osservazione il valore dell’incidenza totale è pari a 6,39 casi per mille assistiti.
 
Nella fascia di età 0-4 anni l’incidenza è pari a 18,91 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 12,65 nella fascia 15-64 anni a 5,43 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 2,78 casi per mille assistiti.
 
Nella cinquantunesima settimana del 2017, in tutte le Regioni italiane è iniziato il periodo epidemico tranne in Friuli V.G.. Piemonte, P.A. di Trento, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio e Calabria le Regioni maggiormente colpite con un livello di incidenza pari o superiore a sette casi per mille assistiti. Si sottolinea che l’incidenza osservata in alcune regioni è fortemente influenzata dal ristretto numero di medici e pediatri che hanno inviato, al momento, i loro dati.

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