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Martedì 12 DICEMBRE 2017
Ceccardi (Lega): “Giusto che i medici calabresi guadagnino meno. La Calabria non è un’eccellenza italiana, non facciamo i buonisti”
Così il sindaco di Cascina (PI) intervenendo questa mattina ad Agorà ha commentato alcuni dati sulla differenza di stipendio tra i medici a seconda della Regione in cui questi operano. "C'è la manasanità, lasciano il bisturi negli stomaci. Non è colpa solo del sistema ma anche dei singoli, è giusto pagare di più medici più specializzati".
"Ci saremmo stupiti tutti negativamente se gli stipendi dei medici calabresi fossero più alti di quelli dell'Emilia Romagna, meno male che non è così. In Emilia Romagna hanno delle strutture più specializzate, hanno delle specializzazioni maggiori e quindi è giusto che prendano di meno. Bisogna usare il metodo meritocratico, se altri medici fanno meglio il loro lavoro devono essere pagati di più. Questo è normale, dovrebbe essere così in tutte le sanità". Così Susanna Ceccardi, sindaco leghista di Cascina (PI), è intervenuta questa mattina ad Agorà commentando alcuni dati sulla differenza di stipendio tra medici a seconda della Regione in cui questi operano.
"Tutti i casi di malasanità in Calabria, i bisturi lasciati negli stomaci della gente, dipendono anche dai medici. Non facciamo i buonisti, la sanità calabrese non è un'eccellenza italiana", conclude Ceccardi.
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