quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 05 DICEMBRE 2017
Ddl Lorenzin. Grasso lo cita tra i prossimi impegni dell'Aula del Senato, ma non dice quando

Oggi le decisioni della capigruppo, comunicate dal presidente Grasso, che hanno portato ad un'immediata calendarizzazione del biotestamento approdato in Aula già oggi pomeriggio. Tra i provvedimenti richiamati da Grasso per la prossima settimana è presente anche il ddl Lorenzin ma senza alcuna indicazione sui tempi.

Dalle comunicazioni sui lavori dell'Aula del Senato per le prossime settimane, rese oggi dal presidente Pietro Grasso, ne ricaviamo una certezza: l'accelerata sul biotestamento che ha portato all'immediato esame del ddl iniziato già oggi pomeriggio. Resta invece ancora incerto il destino del ddl Lorenzin sul riordino delle professioni sanitarie e le sperimentazioni cliniche.
 
Questo viene sì citato tra i provvedimenti richiamati da Grasso per la prossima settimana, ma solo come ultimo, dopo lo ius soli, e senza alcuna indicazione sui tempi. Il testo è attualmente all'esame della Commissione Sanità che inizierà le proprie votazioni già nei prossimi giorni. Per l'approdo in Aula a questo punto, però, si dovrebbe attendere la conclusione dell'esame del biotestamento e della riforma del regolamento del Senato indicate chiaramente come le due prorità. Senza dimenticare il più che probabile ritorno della legge di Bilancio in terza lettura.
 
Il rischio è quindi quello di uno slittamento del ddl Lorenzin a gennaio, dopo le festività. A quel punto, a meno di un mese dal probabile scioglimento delle Camere, l'unico modo per convertire in legge il provvedimento sarebbe comunque quello di approvare il ddl Lorenzin nel testo già licenziato dalla Camera. Non ci sarebbero, altrimenti, i tempi tecnici per un ulteriore rinvio a Montecitorio.
 
G.R.

© RIPRODUZIONE RISERVATA