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Mercoledì 15 NOVEMBRE 2017
Radiologia. Bibbolino (Radiologi): “Macchinari troppo vecchi e poco personale dedicato”
L'obsolescenza riguarda il 57% del parco tecnologico. Il Segretario nazionale Snr-Fassid segnala come “La recente legge Gelli all'art.1 prescrive tra le prime regole della sicurezza del paziente l'appropriatezza tecnologica e la Cassazione anche recentemente ha addebitato al medico la responsabilità di segnalare la inadeguatezza”. Ma serve anche un piano occupazionale nel settore con assunzioni stabili.
In occasione del Convegno organizzato questa mattina a Palazzo San Macuto dalla Associazione Dossetti sulla obsolescenza del parco tecnologico, Corrado Bibbolino (Segretario nazionale dei radiologi Snr-Fassid) ha dichiarato che la obsolescenza del 57% del parco tecnologico, emersa durante il dibattito, è un dato che si immaginava ma che assume in queste proporzioni connotati drammatici.
“La recente legge 24 dell'8 marzo 2017 Gelli - dichiara Bibbolino - all'art.1 prescrive tra le prime regole della sicurezza del paziente l'appropriatezza tecnologica e la Cassazione anche recentemente ha addebitato al medico la responsabilità di segnalare la inadeguatezza. Non è pensabile che l’obsolescenza delle macchine ricada sulla testa degli operatori ”.
“È lodevole - conclude il Segretario nazionale Snr-Fassid - che si prepari una proposta di legge che affronti questi temi sulla scorta dell'esempio di quei paesi come la Francia che sta utilizzando la leva tariffaria per incentivare il rinnovamento. Parallelamente occorre rinnovare la componente umana e procedere ad un piano di assunzioni stabili che consenta di operare con adeguatezza ,serenità, giusta retribuzione e consenta di incidere sulla quota di appropriatezza degli oltre 100 milioni di esami fatto ogni anno”.
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