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Venerdì 10 NOVEMBRE 2017
Consiglio regionale approva mozione per sostegno a medicina di genere e centri senologia
Il testo, primo firmatario Enrico Sostegni (Pd), punta a promuovere e valorizzare gli interventi di prevenzione e diagnosi precoce delle malattie; dare maggior diffusione ai programmi di screening; confermare la centralità e l’importanza dei Centri di senologia costituiti nel territorio quali presidi di eccellenza nella lotta contro il tumore al seno anche potenziando la presa in carico dei pazienti dopo l’intervento. LA MOZIONE
Sostenere ed implementare la medicina di genere per assicurare una appropriata erogazione dei servizi; promuovere e valorizzare gli interventi di prevenzione e diagnosi precoce delle malattie; dare maggior diffusione ai programmi di screening; confermare la centralità e l’importanza dei Centri di senologia costituiti nel territorio quali presidi di eccellenza nella lotta contro il tumore al seno anche potenziando la presa in carico dei pazienti dopo l’intervento. Sono gli obiettivi contenuti in una mozione presentata dal Partito democratico, primo firmatario il consigliere Enrico Sostegni, approvata dal Consiglio regionale. Nel testo si chiede anche di “garantire la permanenza dei Centri di coordinamento di area territoriale della salute e della medicina di genere”.
In sede di dichiarazione di voto, è arrivato il sostegno di Paolo Sarti (Sì – Toscana a sinistra): “Leggo questa mozione come un cambio di rotta dell’assessorato. Se va nella direzione del mantenimento e del potenziamento dei centri nel territorio, non si può che essere d’accordo” ha spiegato.
Sulla stessa linea Andrea Quartini (Movimento 5 stelle) che ha parlato di un testo di “assoluto buon senso” e interpretato il dispositivo come un “cambio di tendenza”. Favorevole si è dichiarata anche Monica Pecori (gruppo misto/Tpt).
Il consigliere Sostegni, prima delle operazioni di voto, ha precisato che la mozione “non va contro l’operato della Giunta” semmai “conferma le previsioni”. “Riconfermiamo il modello organizzativo e cerchiamo di estenderlo su tutto il territorio” ha concluso.
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