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Martedì 04 OTTOBRE 2011
Veneto. Regione ed Emergency stringono collaborazione su ambulatorio Marghera

La Regione e l’ong Emergency, che ha attivato un suo ambulatorio a Marghera nel dicembre 2010, collaboreranno per ottimizzare l’assistenza sanitaria erogata dall’ong a cittadini stranieri, rifugiati o comunque persone in stato di indigenza o di bisogno. Lo prevede una delibera, approvata oggi su proposta dell’assessore alla sanità Luca Coletto.

I rapporti saranno regolati da uno specifico protocollo d’intesa che sarà successivamente sottoscritto. “In questa decisione – sottolinea Coletto – l’aspetto preminente è quello umanitario: un essere umano che soffre va aiutato e curato. La collaborazione con  Emergency, che sarà a costo zero per la Regione, potrà migliorare e regolamentare la gestione sanitaria di una realtà che vede risedere nell’area numerosi cittadini stranieri a diverso titolo presenti, che non conoscono i servizi erogati dal servizio sanitario e le regole che li accompagnano. Sarà così possibile garantire un’assistenza sanitaria incentrata sia sulla prevenzione rispetto all’ingresso di malattie esterne non più presenti nella nostra Regione, sia sulla diagnosi e cura delle patologie individuali. Il tutto – precisa Coletto – nei limiti e con le modalità indicate dalle normative nazionali in materia di assistenza ai cittadini stranieri immigrati”. I medici ed il personale di Emergency continueranno a fornire la propria opera in forma di volontariato, così come sarà consentito al personale delle strutture del servizio sanitario pubblico di prestare, sempre volontariamente e fuori dall’orario di lavoro,la  propria opera presso Emergency. Sulla base di quanto deliberato oggi, il direttore sanitario di Emergency ed il suo vice saranno abilitati all’utilizzo del ricettario standardizzato regionale.

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