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Martedì 03 OTTOBRE 2017
Trapianti. Nel Lazio settembre da record: 22 organi prelevati da 6 donatori in soli due giorni

Nell’arco di tutto il mese sono stati 28 gli accertamenti di morte cerebrale che hanno portato a 19 donazioni, di cui 13 multiorgano. Grazie a questi donatori sono stati eseguiti 26 trapianti di rene, 11 di fegato intero, 4 di fegato con tecnica split liver, 1 trapianto combinato fegato-pancreas, 5 trapianti di cuore e 4 di polmone doppio. E grazie alla rete trapiantologica del Centro Nazionale Trapianti sono stati trapiantati nel Lazio altri 8 organi provenienti da tutta Italia (1 di rene, 3 di cuore, 3 di fegato intero e 1 split).

In 48 ore, nel fine settimana dal 22 al 24 settembre, nel Lazio sono stati prelevati da 6 donatori 22 organi, che sono stati trapiantati a pazienti in lista nei Centri di trapianto della Regione e a pazienti di altre Regioni che erano in urgenza nazionale. A riferirlo è una nota della Regione Lazio che evidenzia, come settembre sia stato il mese con più donazioni d’organo di tutto il 2017. “Un  trend positivo che conferma la grande efficienza del sistema regionale dei  per dare a centinaia di pazienti in lista di attesa per un trapianto d’organo la speranza di continuare a vivere”.

Nel dettaglio, a settembre, nel Lazio, sono stati effettuati 28 accertamenti di morte cerebrale che hanno portato a 19 donazioni, di cui 13 multiorgano. Grazie a questi donatori sono stati eseguiti 26 trapianti di rene, 11 di fegato intero, 4 di fegato con tecnica split liver, 1 trapianto combinato fegato-pancreas, 5 trapianti di cuore e 4 di polmone doppio. Senza contare che grazie alla rete trapiantologica del Centro Nazionale Trapianti sono stati trapiantati nel Lazio altri 8 organi provenienti da tutta Italia (1 di rene, 3 di cuore, 3 di fegato intero e 1 split).

“Grazie ai Coordinamenti Aziendali per la Donazione e alle équipes di trapianto abbiamo raggiunto risultati straordinari”, ha affermato Maurizio  Valeri, responsabile del Centro Regionale Trapianti Lazio. “Il nostro Centro ed il Laboratorio di Tipizzazione Tissutale HLA, hanno lavorato instancabilmente assieme ai Coordinamenti Aziendali e ai Centri di Trapianto per consentire una attività cosi importante e significativa”, ha concluso.

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