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Giovedì 28 SETTEMBRE 2017
Notte europea dei ricercatori. Lo Spallanzani apre le porte dei suoi laboratori ai cittadini

L’appuntamento è domani, con una serata articolata in sei diversi percorsi che vanno dalla colorazione delle cellule viste al microscopio agli esami su virus e anticorpi all’organizzazione di un laboratorio da campo. Ogni percorso sarà preceduto da una breve introduzione del coordinatore e seguita da dimostrazioni pratiche. Il percorso sarà interattivo: ogni partecipante sarà attore del processo di apprendimento. Il programma

Nell’ambito della “Notte europea dei ricercatori 2017” in programma venerdì 29 settembre l’INMI L. Spallanzani di Roma apre le porte dei suoi laboratori alla cittadinanza con l’evento “Contro un nemico invisibile”.

L’iniziativa prende il nome dal libro dello storico dell’economia Carlo Maria Cipolla “che – spiega lo Spallanzani in una nota -, partendo dalla analisi delle epidemie nell’Italia del Rinascimento caratterizzate da gravi conseguenze umane ed economiche, spiega come l’Italia fu in grado di definire le basi dell’organizzazione sanitaria moderna. E l’INMI Spallanzani in questo solco ha un ruolo centrale nel monitoraggio delle malattie infettive, nella loro gestione a largo raggio e nella programmazione delle contromisure anche al fine di contenere eventuale allarme nell’opinione pubblica come recentemente è avvenuto per alcune patologie infettive emergenti”.

La serata (dalle 18.30 alle 24) si articola in sei diversi percorsi con tematiche diverse e contraddistinti da colori: dalla colorazione delle cellule viste al microscopio agli esami su virus e anticorpi all’organizzazione di un laboratorio da campo. Ogni percorso sarà preceduto da una breve introduzione del coordinatore e seguita da dimostrazioni pratiche che verranno ripetute diverse volte nell’arco della serata in maniera da consentire ai partecipanti di poter prendere parte ad ognuno di essi. Il percorso sarà interattivo: ogni partecipante sarà attore del processo di apprendimento.

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