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Mercoledì 27 SETTEMBRE 2017
Pari dignità per tutti i sindacati “maggiormente rappresentativi”
Gentile Direttore,
con riferimento a quanto riportato ieri su Quotidiano Sanità tengo a precisare che nella giornata di ieri era prevista una seduta di contrattazione nell’ambito della medicina convenzionata, presso la naturale sede negoziale della SISAC, in Roma. Una malintesa interpretazione sul rapporto diretto tra la rappresentatività delle sigle e la loro presenza in termini di consistenza numerica è stata come sempre criticata dalla scrivente sigla, che ha puntualizzato una volta di più la propria volontà di proseguire le trattative senza però essere in alcun modo disponibile a coercizioni artatamente motivate.
Va da se’ che eventuali – e giuste – preoccupazioni sulla capienza massima dei locali disponibili, e quindi sulla sicurezza dei soggetti presenti, non possono essere sbrigativamente risolte con una proterva esclusione di alcuni a favore di altri. Abbiamo, con tutto il rispetto per le nazioni citate, portato l’esempio della presenza della Repubblica popolare di Cina e della Repubblica di San Marino nei consessi internazionali, per esemplificare come la pari dignità non abbia alcunché a vedere con la rappresentatività. Ci sembrava, e ci sembra, abbastanza ovvio.
Anche noi conosciamo i numeri ma è appena il caso di ricordare che "maggiormente rappresentative" sono tutte le OO.SS. sedute al tavolo Sisac perché, in caso contrario, non avrebbero potuto ricevere la convocazione attuale, né avrebbero potuto discutere l’ACN siglato nel 2015.
La CISL Medici, che ha nel suo DNA la democrazia, non può permettere che i propri iscritti siano discriminati nel loro diritto alla rappresentanza, diritto che la CISL Medici ha il dovere di far rispettare.
Dopo un accordo comune (e quindi con il senso di responsabilità DI TUTTI, e non solo con la paternalistica bontà di qualcuno), che ha garantito la presenza di ogni sigla in misura paritaria, la programmata riunione ha avuto regolarmente luogo.
Biagio Papotto
Segretario generale Cisl Medici
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