quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Martedì 26 SETTEMBRE 2017
Accordo Piemonte-Valle D’Aosta per rafforzare gestione condivisa dei percorsi assistenziali
In particolare, l’accordo riguarda il sistema di emergenza-urgenza per alcune patologie, nelle quali il fattore tempo è determinante, in aree geografiche attigue; l’alta specializzazione e i servizi e la specialistica ambulatoriale di medicina nucleare, citogenetica, radiologia interventistica, medicina di montagna, Pma, consulenze e diagnostica in ambito pediatrico.
Il Piemonte e la Regione autonoma Valle d’Aosta intensificano la loro collaborazione nel campo sanitario. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla sanità, Antonio Saitta, ha approvato oggi l’accordo di programmazione interregionale dei servizi sanitari per la gestione condivisa di percorsi assistenziali.
In particolare, l’accordo riguarda:
• il sistema di emergenza-urgenza per alcune patologie, nelle quali il fattore tempo è determinante, in aree geografiche attigue: emergenze cardiologiche, ictus, traumatologia ed ortopedia;
• alta specializzazione: cardiochirurgia, chirurgia pediatrica, neurochirurgia, chirurgia toracica, chirurgia bariatrica, chirurgia vascolare;
• i servizi e la specialistica ambulatoriale: medicina nucleare, laboratorio di citogenetica, radiologia interventistica, medicina di montagna, procreazione medicalmente assistita, consulenze e diagnostica in ambito pediatrico.
“Da tempo abbiamo avviato progetti condivisi con la Valle d’Aosta nell’ambito della sanità, con l’obiettivo di valorizzare le competenze professionali e le dotazioni strutturali e tecnologiche. E’ fondamentale dare risposte assistenziali tempestive adeguate e di qualità ai cittadini. Lo schema di accordo approvato oggi rientra in questo percorso”; commenta Saitta.
La Rete oncologica da tempo vede una proficua collaborazione tra le due Regioni che, nei mesi scorsi, hanno attivato le procedure per l’uso condiviso di elicotteri del servizio 118 nei territori di confine.
Gli ambiti territoriali coinvolti sono quelli afferenti l’Azienda sanitaria locale Torino 4, Biella e Vercelli (Valsesia), nonché, per alcune patologie, l’Asl unica Città di Torino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA