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Mercoledì 20 SETTEMBRE 2017
Aggressione a guardia medica. Nursind Sicilia: “Dotare tutte le strutture di guardia giurata”

Il sindacato degli infermieri si dice “sbigottito” dalla violenza perpetrata a danno di una dottoressa durante un turno di guardia medica. “I professionisti vengono umiliati dalle condizioni di lavoro alle quali vengono sottoposti da parte della pubblica amministrazione che a tutto pensa tranne che alla sicurezza dei propri operatori”.

“Sollecitiamo ancora una volta la pubblica amministrazione, l'assessorato, i prefetti, il governo ad aumentare la sicurezza negli ospedali suggerendo per tutte le aziende il servizio di guardia giurata”. Lo scrive in una nota il Nursind Sicilia, il sindacato delle professioni infermieristiche guidato da Francesco Frittitta, commentando la notizia della dottoressa di turno alla guardia medica aggredita e violentata a Trecastagni.

“Il Nursind – prosegue la nota - rimane sbigottito dall'ulteriore atto di aggressione a una professionista sanitaria nell'esercizio delle pubbliche funzioni. Cogliamo l'occasione per mostrare la nostra vicinanza al medico nonché al professionista ancora una volta umiliato dalle condizioni di lavoro alle quali viene sottoposto da parte della pubblica amministrazione che a tutto pensa tranne che alla sicurezza dei propri operatori”.

“Come sigla sindacale – continua il Nursind - e come operatori sanitari che lavorano in prima linea con un pubblico ormai diventato aggressivo per le lunghe liste di attesa e le code interminabili, chiediamo l'impiego di guardie giurate non solo nelle aree di pronto soccorso ma anche nei padiglioni lasciati scoperti e continuamente a rischio aggressioni”.

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