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Martedì 12 SETTEMBRE 2017
Sardegna. Atti aziendali, la Giunta chiede modifiche
La Giunta ha chiesto di specificare le motivazioni che hanno portato le aziende a derogare al decreto ministeriale 70 sui posti letto, di rivedere il numero delle strutture complesse (che risulta lievemente superiore a quanto previsto) e, nello specifico all’Ats, di specificare meglio il ruolo di alcune strutture territoriali (come per il materno-infantile e la salute mentale).
La Giunta regionale ha effettuato la verifica di conformità degli atti aziendali dell'Ats, dell'Azienda ospedaliera Brotzu, delle aziende ospedaliero-universitarie di Cagliari e Sassari e dato alle stesse aziende alcune indicazioni di modifica. Lo riferisce la stessa Giunta in una nota.
Nel dettaglio, spiega la nota, la Giunta ha chiesto di “specificare le motivazioni che hanno portato le aziende a derogare al decreto ministeriale 70 sui posti letto, di rivedere il numero delle strutture complesse (che risulta lievemente superiore a quanto previsto) e, nello specifico all'Ats, di specificare meglio il ruolo di alcune strutture territoriali (come per il materno-infantile e la salute mentale”).
L'assessore della Sanità, Luigi Arru, ha chiarito che gli Atti aziendali “dovranno tener conto della riforma della Rete ospedaliera e che nessuna delle strutture complesse ospedaliere (di area sanitaria) attualmente attive può essere soppressa fino all’approvazione di quest’ultima”.
Ora gli atti aziendali dovranno essere modificati e riapprovati dalle Aziende.
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