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Venerdì 08 SETTEMBRE 2017
Anziani. Vedere 5 ore al giorno la TV triplica rischio di disabilità
Trascorrere troppo tempo seduti e dedicare poco tempo al movimento può contribuire alla perdita della capacità di camminare in età avanzata. L’evidenza emerge da un ampio studio condotto negli USA e pubblicato dal Journal of Gerontology
(Reuters Health) - Un team di ricercator della Scuola di Salute Pubblica di Milken Institute di George Washington di Washington, coordinati da Loretta Di Pietro, ha analizzato i dati dello studio dietetico e sanitario nazionale NIH-AARP, iniziato nel 1995, quando i partecipanti avevano un’età compresa tra 51 e 70 anni e avevano compilato dei questionari che indagavano la loro storia medica, l’attività fisica e la dieta.
Così, dopo dieci anni circa di follow-up erano già disponibili informazioni relative a più di 134.000 partecipanti che erano rappresentativi a livello nazionale e hanno poi risposto ad un’altra indagine. Alla fine del periodo di studio, circa il 30% dei partecipanti riferiva un certo grado di disabilità di mobilità, come per esempio difficoltà a camminare ad una velocità superiore a 2 miglia all’ora o non essere in grado di camminare affatto.
Invece, le persone che erano più fisicamente attive all’inizio del periodo di studio, (in movimento per più di 7 ore ogni settimana e sedute per meno di 6 ore al giorno) non avevano alcun rischio eccessivo di disabilità alla mobilità entro la fine del periodo di studio. In tutti i gruppi, inoltre, si è visto che aumentando la durata del tempo trascorso guardando la TV, aumentava anche la probabilità di avere una disabilità nel camminare a piedi. Ad esempio, chi vedeva la TV per oltre 5 al giorno all’inizio del periodo di studio, ha avuto un rischio maggiore del 65% di segnalare una disabilità nel movimento entro la fine dello studio, rispetto a quelli che avevano trascorso un tempo minimo seduti davanti al teleschermo.
Fonte: J Gerontol Med Sci 2017
Shereen Lehman
(Versione italiana Quotidiano Sanità/ Popular Science)
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