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Venerdì 04 AGOSTO 2017
Aou Sassari. Atto aziendale presentato in Consiglio comunale
Il Dg D’Urso evidenzia come il documento contenga “i valori portanti dell’Aou”. “Vorremmo che si creasse quel senso di squadra e di appartenenza che contraddistingue un'azienda vincente”. Il manager ha sottolineato che si tratta di una novità importante, perché per l’Aou è il primo atto aziendale da quando questa è nata nel 2007.
L’atto aziendale arriva anche in Consiglio comunale a Sassari. Un passaggio richiesto dal sindaco Nicola Sanna per informare l’assemblea e la cittadinanza del percorso che l’Aou di Sassari ha intrapreso per dare una organizzazione e un governo a un’azienda pubblica tra le più grandi del territorio, con circa tremila dipendenti. A presentarlo ieri, a Palazzo Ducale, è stato il direttore generale Antonio D’Urso.
“Un documento che abbiamo voluto discutere in quest’aula – ha detto in apertura il sindaco di Sassari Nicola Sanna – perché ci fosse partecipazione dei processi che coinvolgono la nostra città”. Il primo cittadino ha voluto ricordare i 200 milioni di euro che consentiranno la ristrutturazione delle strutture ospedaliere e la costruzione del nuovo ospedale dell'Aou che ha un bacino di utenza di circa 600 mila persone.
“Si tratta di uno strumento di autogoverno dell’azienda – ha spiegato il direttore generale Antonio D’Urso – che consente all’Aou di definire la propria organizzazione. Ma deve anche dare la mission, deve definire i valori portanti che reggono l'azienda. Vorremmo che si creasse quel senso di squadra e di appartenenza che contraddistingue un'azienda vincente”.
Il manager ha sottolineato che si tratta di una novità importante, perché per l’Aou è il primo atto aziendale da quando questa è nata nel 2007.
È stato sempre D’Urso a illustrare, a grandi linee, l'organizzazione dell’azienda che vede, nella proposta attuale, l'istituzione di 13 dipartimenti, 56 strutture complesse, 34 semplici dipartimentali e 5 semplici. Tra le novità l'istituzione di un dipartimento delle professioni sanitarie, per valorizzare il lavoro degli oltre 1700 infermieri che rappresentano più della metà dei dipendenti Aou, e poi la presenza della breast unit all’interno del dipartimento Oncoematologico. Quindi ancora il dipartimento per la Tutela della salute della donna e del bambino e il dipartimento delle Fragilità.
Il dg quindi ha ricordato che lo strumento ha iniziato il suo percorso: è stato presentato ai direttori delle strutture ospedaliere e ai sindacati quindi, dopo le osservazioni, approderà in Regione per le valutazioni e l'adozione.
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