Sangue. Grande successo per la raccolta a suon di musica della Asl di Rieti

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Lunedì 31 LUGLIO 2017
Sangue. Grande successo per la raccolta a suon di musica della Asl di Rieti

L’evento, che prevedeva la possibilità di donare il sangue nel corso di una serata in cui si sono susseguite le esibizione di vari musicisti, è stato organizzato dalla Asl di Rieti con la collaborazione di Avis e Musikologiamo. I donatori sono stati 52. Raccolti 156 ‘emocomponenti per terapia’ in grado di soddisfare le esigenze di 156 pazienti bisognosi.

Grande successo per la ‘Notte Rossa’, l’evento organizzato ieri dalla Asl di Rieti, dalle 20 alle 24, presso il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Ospedale de’ Lellis, per raccogliere sangue.

Grazie al contributo dei volontari dell’Avis regionale, provinciale e comunale di Rieti e del personale medico ed infermieristico del centro Trasfusionale, sono stati accompagnati nella donazione 52 cittadini che, spiega la Asl in una nota, “hanno risposto con grande slancio all’appello lanciato nei giorni scorsi dal Commissario Straordinario della Asl di Rieti Marinella d’Innocenzo e dal Direttore Sanitario della Asl di Rieti Paolo Anibaldi”.

Durante la serata, allietata dalle note di Fausto Ciotti alla chitarra, Ovidio Ovidi al clarinetto e Sandro Sacco al flauto traverso, sono stati raccolti 156 emocomponenti per terapia (globuli rossi, piastrine, plasma), in grado di soddisfare le esigenze di 156 pazienti bisognosi. Come da prassi, le sacche di sangue sono state prontamente trasferite al Centro Trasfusionale ove, dopo i dovuti controlli e la lavorazione, che è già in corso da questa mattina, saranno messe a disposizione degli ammalati.

“E’ stato un successo inaspettato che vogliamo ripetere già nei prossimi mesi – spiegano D’Innocenzo e Anibaldi -. Un evento unico nel suo genere volto ad incrementare la raccolta sangue e promuovere la cultura della donazione in un particolare momento di carenza di sangue. Il dato incoraggiante, è dato dalla partecipazione all’iniziativa di ieri sera di tanti giovani, alcuni dei quali neo donatori. Ciò significa –c oncludono il Commissario Straordinario e il Direttore Sanitario della Asl di Rieti - che nel prossimo futuro dovremo progettare nuove iniziative rivolte, in particolare ai giovani, ripartendo dalle Scuole e dalla Associazioni sportive”.