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Giovedì 27 LUGLIO 2017
Tecnici sanitari di radiologia medica. Dal Collegio campano perplessità su decreto Miur su posti ai corsi di Laurea
Il 60 posti previsti nel decreto per la categoria, spiega Franco Ascolese, presidente dei Tsrm campani, “si discostano ampiamente dai 90 posti indicati in seguito alla riunione del tavolo tecnico”. Preoccupazione anche per la possibile cancellazione di sedi formative nelle più importanti strutture pubbliche. “Già lo scorso anno furono tenute fuori a beneficio di strutture private accreditate”.
Il Coordinamento regionale campano dei collegi dei Tsrm critica l'ultimo decreto del Miur che ridimensiona drasticamente il fabbisogno formativo “secondo una logica ragioneristica dei posti relativi ai Corsi di laurea delle professioni sanitarie per l'anno accademico 2017-2018”.
“Quanto deciso dal ministero dell’Università e della Ricerca – avverte Franco Ascolese, presidente dei collegi provinciali campani dei tecnici sanitari di radiologia medica - lascia perplesse tutte le categorie interessate, compresi gli infermieri e i fisioterapisti e, nel nostro caso, si discosta ampiamente dai 90 posti indicati in seguito alla riunione del tavolo tecnico al quale abbiamo preso parte come Coordinamento regionale insieme ai rappresentanti della Regione Campania, dell’Università e rappresentanti di tutte le professioni sanitarie. Posti che inspiegabilmente sono stati ridotti a soli 60. Precisiamo – aggiunge Ascolese - che la nostra proposta del fabbisogno di 90 posti era stata elaborata secondo la programmazione elaborata dal Ministero della Salute e tenuto conto dello sblocco dopo 10 anni, nella nostra regione, del turn-over e in ragione dell'apertura dell'Ospedale del mare. Con il nuovo decreto si potranno attivare corsi di laurea passando dal numero minimo programmato di 10 posti a soli 6 posti”.
Dai Tsrm campania preoccupazione anche per “la possibilità che le Università, per quanto riguarda il fabbisogno dei tecnici di radiologia, seguano la stessa strada dello scorso anno eliminando alcune delle più importanti strutture pubbliche quale sede di formazione universitaria, dotate di tutti i requisiti come Asl Napoli 1 Centro con l'Ospedale del Mare, l'Azienda Cardarelli, il Rummo di Benevento e la stessa Asl di Salerno (con Eboli)”.
Nell’anno accademico 2016/17, spiegano i tecnici sanitari di radiologia medica campani, “queste strutture furono tenute fuori a beneficio di strutture private accreditate che hanno continuato a tenere attivi ogni anno il Corso di laurea per tecnici di radiologia”. “Tutto ciò ci lascia molto perplessi e preoccupati” conclude Ascolese depauperando un patrimonio formativo pubblico a garanzia di qualità e trasparenza nella formazione universitaria del personale tecnico”.
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