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Martedì 25 LUGLIO 2017
Veneto. I medici di medicina generale incrociano le braccia: proclamati 22 giorni di sciopero tra ottobre 2017 e maggio 2018
Fallito il tavolo di conciliazione davanti al Prefetto, Fimmg, Snami, Smi e Intesa sindacale hanno consegnato alla regione il loro pacchetto di proteste. Alla base del malcontento, mancata applicazione del piano socio-sanitario, blocco dei processi di informatizzazione/dematerializzazione e strutturazione del Fse, mancato rinnovo dell’Acr e affidamento degli ospedali di comunità a strutture ospedaliere convenzionate
“La procedura di raffreddamento e conciliazione avvenuta il 18 luglio scorso ha avuto esito negativo per questo le Organizzazioni Sindacali hanno deciso di proclamare lo sciopero dei Medici di Medicina Generale della Regione del Veneto.
È quanto hanno comunicato i segretari regionali di Fimmg Domenico Crisarà, Snami Salvatore Cauchi, Smi Liliana Lora e Intesa Sindacale Antonio Fania che hanno deciso di non concedere sconti alla Regione. Serrato il calendario delle proteste: si parte dal mese di settembre con 4 giorni di sciopero (19-20 settembre e 27-27) per poi proseguire con la chiusura degli studi calendarizzata fino al mese di maggio del 2018. In totale ben 22 giorni di sciopero.
Quattro le motivazioni alla base della protesta: mancata applicazione del piano socio-sanitario della Regione del Veneto approvato con Legge Regionale n. 23 del 29 giugno 2012;blocco dei processi di informatizzazione/dematerializzazione e strutturazione del fascicolo sanitario elettronico individuale; blocco delle autorizzazioni e mancate attivazioni delle Medicine di Gruppo integrate (cfr. Deliberazione della Giunta Regionale n. 751 del 14 maggio 2015);mancato rinnovo dell’accordo regionale per la presenza nelle RSA dei Medici di Medicina Generale; affidamento degli ospedali di comunità a strutture ospedaliere convenzionate (cfr. Deliberazione della Giunta Regionale n. 433 del 6 aprile 2017).
Certo, assicurano i sindacati, durante le giornate di astensione dal lavoro saranno, comunque, garantite le prestazioni indispensabili di assistenza primaria (visite domiciliari urgenti, Adi, forme di assistenza domiciliare programmata a malati terminali e ulteriori prestazioni definite dagli Accordi regionali e nazionali). E invitano Regione, assessorato alla salute e Prefettura a dotarsi di un adeguato numero di ricettari “rossi” del Ssr prodotti secondo le attuali norme di legge “al fine di garantire l’effettività del diritto allo sciopero dei Mmg e l’adeguata e dovuta assistenza ai cittadini, vista la sospensione della prescrizione dematerializzata”.
Il calendario della protesta
Mese
Giorni
Modalità dello sciopero
Settembre
19 e 20
Cessazione dell’invio telematico di tutte le ricette da parte dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero
Settembre
26 e 27
Cessazione dell’invio telematico di tutte le ricette da parte dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero
Ottobre
10, 11 e 12
Cessazione dell’invio telematico di tutte le ricette da parte dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero
Novembre
8 e 9
Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero
Dicembre
13 e 14
Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero
Gennaio
16, 17 e 18
Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero
Febbraio
13, 14 e 15
Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero
Marzo
13, 14, 15 e 16
Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero
Aprile
10, 11, 12 e 13
Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero
Maggio
15, 16, 17 e 18
Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero
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