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Venerdì 23 GIUGNO 2017
Decreto Vaccini. Lorenzin: “Sì a modifiche decreto, ma lista obbligatoria resta”
Così la ministra della Salute il giorno dopo l'inizio dell'illustrazione in Commissione Sanità al Senato dei 285 emendamenti presentati al decreto. "Noi abbiamo reso obbligatori quei vaccini che hanno un'ampia viralità. La lista non l'ho fatta io, non decido io, è stata indicata dall'autorità sanitaria sulla base di valutazioni per la messa in sicurezza della popolazione".
"Sulle modifiche al decreto vaccini 'ho dato la piena disponibilità e l'ho data fin da quando abbiamo presentato il decreto. Per noi le cose importanti sono che non venga svuotato del valore scientifico e mantenga la sua cogenza. I vaccini nel decreto resteranno tutti obbligatori, stiamo facendo valutazioni su altri tipi di intervento. Poi siamo aperti a tutte le modifiche possibili che possono andare incontro alla sensibilità del Parlamento e anche a miglioramenti effettivi". Così la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, intervenendo a Digithon, la maratona delle idee digitali, in corso a Bisceglie.
Su uno dei miglioramenti possibili, "per esempio sull'istituzione immediata - ha spiegato - dell'anagrafe vaccinale, non solo sono d'accordo ma ho trovato anche le risorse al ministero per poterla finanziare". Sui dubbi per le risorse, ha spiegato, "i Lea sono stati predisposti e finanziati due anni fa per la copertura al 95% di tutti i vaccini nel Piano nazionale, anche per quelli fortemente raccomandati".
"Noi abbiamo reso obbligatori quei vaccini - ha ricordato - che hanno un'ampia viralità, che sono considerati per la sicurezza nazionale, ma ci sono altri vaccini come il pneumococco o l'hpv che sono molto importanti per la sicurezza del singolo". E ancora sulla lista dei vaccini obbligatori: "La lista non l'ho fatta io, non decido io, è stata indicata dall'autorità sanitaria sulla base di valutazioni per la messa in sicurezza della popolazione".
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