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Martedì 30 MAGGIO 2017
Iperplasia prostatica benigna. Efficace il placebo sui sintomi

Una meta-analisi di 25 studi randomizzati controllati condotta da un team di ricercatori austriaci, ha evidenziato gli effetti positivi a lungo termine (12 mesi) del placebo sui sintomi delle basse vie urinarie nei casi di iperplasia prostatica benigna.

(Reuters Health) – Negli uomini con iperplasia prostatica benigna (BPH), i sintomi delle basse vie urinarie (LUTS) rispondono bene al trattamento con placebo e l’efficacia persiste a 12 mesi. E’ quanto emerge da una metanalisi condotta da  Stephan Madersbacher e colleghi del Kaiser-Franz-Josef Hospital di Vienna, pubblicata dalla rivista Urology. “In genere i sintomi delle basse vie urinarie, LUTS, nei maschi, prevedono una gestione con strategie di trattamento a lungo termine – dice Madersbbacher – Di conseguenza il successo dell’effetto placebo su una prospettiva di lungo termine è di notevole interesse”.

Lo studio
I ricercatori hanno preso in esame 25 studi randomizzati controllati con oltre 10.000 pazienti. Ventitrè sono stati studi controllati con placebo e due studi a confronto con terapia transuretrale a microonde  (TUMT) per un trattamento fittizio. Ebbene, l’International Prostate Symptom Score (IPSS) è migliorato di una media di 4,4 punti a 12 mesi con trattamento a base di placebo.Tre punti è considerato un miglioramento clinicamente rilevante nella scale IPSS; pertanto i ricercatori hanno concluso che il placebo ha determinato un miglioramento clinicamente rilevante dei sintomi per oltre 12 mesi.

Fonte: Urology

Reuters Staff

(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

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