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Lunedì 22 MAGGIO 2017
Vendevano farmaci per le stradine del centro di Napoli. Fermati uomini dell'Est Europa

Una vera e propria farmacia abusiva a cielo aperto. Sequestrate 432 scatole di medicinali nonché 1.750 tra compresse e pillole sfuse con fustelle in lingua cirillica, nonché 367 confezioni di astucci, creme ed altri prodotti cosmetici, prodotti alimentari e fasce elastiche post-operatorie.

Nelle stradine adiacenti alla centralissima Piazza Garibaldi, a Napoli, vendevano farmaci e cosmetici. A fermare la “farmacia abusiva a cielo aperto” e i cittadini dell’Est Europa che la gestivano è stato il personale dell’Unità Operativa Tutela Ambientale e dell’Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali della Polizia Municipale di Napoli.

Gli uomini sono stati sorpresi mentre vendevano, privi di alcuna autorizzazione, farmaci e cosmetici in violazione della normativa europea e nazionale dedicata alla produzione e vendita di tali prodotti. La merce, tutta etichettata in caratteri cirillici, era, secondo le forze dell’ordine, “prevalentemente destinata al consumo da parte di soggetti provenienti dall’est Europa, come si evince dalla lingua usata nei foglietti illustrativi dei prodotti”.

Sono state sequestrate 432 scatole di medicinali nonché 1.750 tra compresse e pillole sfuse con fustelle in lingua cirillica e 367 confezioni contenenti astucci, creme ed altro “di probabile utilizzo cosmetico in violazione del Regolamento CE n. 1223/2009 sui prodotti cosmetici” oltre a vari prodotti alimentari e fasce elastiche post-operatorie. Sono state comminate sanzioni amministrativi per un totale di 20.000,00 € ai sensi della vigente normativa sul commercio.

Un cittadino bulgaro è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di commercio di medicinali guasti o imperfetti.

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