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Martedì 16 MAGGIO 2017
Atti aziendali. Intersindacale sanitaria in sit in contro le linee guida della Giunta. Oggi incontro in Prefettura
In Prefettura saranno messe in atto le procedure di raffreddamento fra l'Amministrazione Regionale e l’Intersindacale necessarie dopo la proclamazione dello stato di agitazione sulle modifiche richieste alla delibera di Giunta Regionale n° 78 sulle “Linee guida regionali per la redazione degli atti aziendali”. “Chiediamo solo condivisione per una Sanità migliore”, afferma l’intersindacale.
Oggi, presso la Prefettura di L’Aquila, ci sarà il tentativo di conciliazione fra l’Amministrazione Regionale e l’Intersindacale Sanitaria per le procedure di raffreddamento necessarie dopo la proclamazione dello stato di agitazione sulle modifiche richieste alla delibera di Giunta Regionale n° 78 sulle “Linee guida regionali per la redazione degli atti aziendali”. E “per dare maggiori dettagli sulla problematica in discussione”, l’intersindacale ha convocato per le ore 14,00 a L’Aquila sotto la sede della Prefettura un sit-in. “Chiediamo solo condivisione per una Sanità migliore”, afferma l’intersindacale in una nota.
Argomenti del contendere sono alcune “illegittimità” che alcune organizzazioni sindacali (Anpo, Aupi, Cimo, Cisl-Medici e Smi) aderenti all’Intersindacale Sanitaria Abruzzese avrebbero riscontrato nella delibera e deciso di contestare, dando mandato all’avvocato Nicola Gasparro di attivare tutte le azioni legali necessarie ad ottenere la revisione dell’allegato della delibera in discussione.
“L’azione legale si incentra prioritariamente sulla prevista istituzione di un Direttore della Funzione Ospedaliera e di un Direttore della Funzione Territoriale in capo all’organigramma di ogni singola Ausl”, spiega l’intersindacale in una nota. “Due nuove figure aziendali che, a detta dell’Assessore alla Programmazione Sanitaria dottor Silvio Paolucci e del Direttore del Dipartimento Regionale Salute e Welfare dottor Angelo Muraglia, incontrati informalmente dall’Intersindacale Sanitaria Abruzzese presso l’Assessorato il 12.04.207, sarebbero necessarie per coordinare, sotto il profilo organizzativo, gestionale ed informatico la filiera produttiva delle prestazioni sanitarie a livello ospedaliero e a livello territoriale”.
Ma per l’intersindacale “due nuove figure, a valenza dipartimentale, che avrebbero per il costo delle loro retribuzioni una ripercussione sui difficili equilibri economici dei bilanci aziendali e sarebbero ridondanti sull’assetto organizzativo delle Ausl tanto da confliggere con le attuali competenze delle figure presenti nelle Direzioni aziendali”.
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