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Venerdì 12 MAGGIO 2017
Elezioni Federfarma. Federfarma Reggio Emilia smentisce il presidente regionale su sostegno a “Farmacia Futura”
Il neo presidente di Federfarma Emilia Romagna aveva parlato di sostegno “a larga maggioranza” al programma politico proposto dal gruppo che sfida la ricandidatura di Annarosa Racca alla presidenza nazionale. Ma il presidente il presidente della sezione di Reggio Emilia si dissocia e precisa: “Lo fanno anche altre province”.
“L’affermazione che il Consiglio dell’Unione Emilia-Romagna si è schierato a larga maggioranza con la lista Farmacia Futura è errata, politicamente strumentale e risponde solo a finalità ed ambizioni di carattere personale”. Ad affermarlo è Dante Baldini, presidente Federfarma Reggio Emilia, in una nota in cui spiega che a dissociarsi dalle dichiarazioni del neo presidente di Federfarma Emilia Romagna ci sarebbero anche “altre province”.
La questione fa riferimento al comunicato stampa del Consiglio Direttivo di Federfarma Emilia-Romagna, nel quale il neo-presidente Achille Gallina Toschi riferisce che il Consiglio Regione, “a larga maggioranza”, si era espresso a favore al programma proposto da “Farmacia Futura”, il gruppo che ì si presenta in alternativa alla ricandidatura della presidente uscente Annarosa Racca.
“Premesso che, com’è noto, il Consiglio dell’Unione regionale è talmente diviso (come dimostrato in occasione delle ultime elezioni) che, dopo una prima votazione terminata con un risultato di parità, si è dovuto votare nuovamente il 3 maggio, è giusto ribadire che in ambito nazionale il voto di ogni provincia è assolutamente libero e segreto”, evidenzia Baldini.
Baldini ribadisce il sostegno ad Annarosa Racca e “a riprova – evidenzia – c’è la candidatura nel relativo Consiglio di Presidenza del sottoscritto Dante Baldini”.
“Da parte nostra – conclude - avremmo auspicato che l’Unione regionale non venisse utilizzata come strumento di lotta politica, ma come luogo di confronto in un contesto già sufficientemente lacerato dalle votazioni per l’elezione del Presidente regionale. Presidente, al quale, evidentemente, la recente esperienza elettorale non ha insegnato nulla e che, invece di ricompattare la propria organizzazione, punta ad accentuare la spaccatura in nome di altre posizioni; a tal proposito, si invita il Presidente di Federfarma Emilia-Romagna a tener fuori l’Unione regionale dalla campagna elettorale e, in tale contesto, a parlare a titolo personale”.
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