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Giovedì 11 MAGGIO 2017
Liste d'attesa. Grillo (M5S): “‘Scongelare’ modello virtuoso toscano inapplicato”

“In Toscana è stato realizzato un modello di rimborso post interventi chirurgici assolutamente lodevole. Peccato che il Pd abbia evitato di metterne a conoscenza la popolazione che così, da otto anni, non ha potuto usufruirne. Si tratta di un sistema che andrebbe essere esteso alle altre regioni italiane", così la deputata pentastellata che ha annunciato un intervento in Parlamento per chedere l'attuazione di questo modello.

“In Toscana è stato realizzato un modello di rimborso post interventi chirurgici assolutamente lodevole. Peccato solo che il Pd non lo abbia messo in pratica, evitando di metterne a conoscenza la popolazione che così, da otto anni, non ha potuto usufruirne. Si tratta di un sistema che andrebbe 'scongelato' e che merita comunque di essere esteso alle altre regioni italiane: potrebbe rappresentare un ottimo deterrente rispetto alla privatizzazione sanitaria. Interverremo in Parlamento per chiedere che tale modello venga adottato e attuato”. Così la deputata M5s Giulia Grillo.
 
“Ieri in Regione Toscana l’assessore alla sanità Saccardi, rispondendo a un’interrogazione del M5s, ha reso noto che molti cittadini hanno pagato di tasca propria intervento chirurgici in una struttura privata dopo aver saputo dall’operatore Cup che nel servizio pubblico avrebbero dovuto aspettare più di tre mesi. Rispetto a quegli interventi però fin dal 2009 i cittadini avrebbero potuto chiedere il rimborso integrale alla Regione tramite apposito numero verde ma, in 8 anni, non lo ha fatto nemmeno una persona. Questo è accaduto perché, evidentemente, i cittadini non erano stati messi a parte dell'iniziativa. Un flop che da un lato dimostra la totale mancanza di informazione nei confronti dei cittadini da parte della Regione che, di fatto, ha leso un loro diritto. Dall’altro però non dobbiamo lasciar cadere questa iniziativa ma, anzi, prenderne gli aspetti positivi e metterla davvero in pratica in modo diffuso”, ha concluso Grillo.
 

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