quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Sabato 29 APRILE 2017
Rivoli. Batzella (M5S): “Asl To3 mantiene il Sert in una struttura fatiscente. Non doveva spostare tutti i servizi? Saitta intervenga”

"Noi pensiamo che chi ha problemi di tossicodipendenza abbia gli stessi diritti di tutti gli altri pazienti. Ce ne occuperemo quanto prima nelle sedi istituzionali affinché questa vergognosa vicenda si risolva il prima il possibile". Questo il commento di Stefania Batzella, consigliere regionale M5S. 

"Muri scrostati, muffa, un tetto ristrutturato appena due anni fa con evidenti problemi strutturali, un soffitto che gocciola: è questo lo stato del Sert (servizio tossicodipendenze) del centro Bonadies di Cascine Vica (Rivoli). Il sopralluogo lo abbiamo effettuato oggi per verificare lo stato dell’unico servizio mantenuto dall’Asl To3 presso la sede del centro Bonadies. Fino al 2016 la struttura comprendeva il centro prelievi, il consultorio familiare, il servizio di medicina legale e la guardia medica. Ma la stessa Asl To3 in una nota dello scorso anno riportava una serie di giudizi quantomeno allarmanti sullo stato della struttura stessa: 'area degradata con problemi di sicurezza ed igiene e con alti costi di manutenzione e di utenz'”, commenta Stefania Batzella, consigliere regionale M5S Piemonte. 
 
"Motivi per cui tutti i servizi, fuorché il Sert, sono stati trasferiti altrove. In particolare è interessante come la l’Asl To3 stia pagando ben 70mila euro all’anno al 'Bosco della Stella' di proprietà dell’ex parlamentare Michele Vietti, per l’affitto dei locali in cui sono stati trasferiti il servizio di guardia medica e il centro prelievi. A detta dell’assessore Saitta la procedura di trasferimento avrebbe dovuto coinvolgere anche il SERT ma ad un anno dalle promesse, il centro prelievi continua ad essere ubicato nella stessa struttura. Ma le sorprese non finiscono qua: vista l’inagibilità del terzo piano (piove dentro!) il Sert dovrà essere spostato al secondo piano. Continueremo quindi a pagare una struttura evidentemente non idonea dagli alti costi di mantenimento e mettendo a rischio utenti e personale", prosegue la consigliera pentastellata.


"Noi pensiamo che chi ha problemi di tossicodipendenza abbia gli stessi diritti di tutti gli altri pazienti. Ce ne occuperemo quanto prima nelle sedi istituzionali, in Consiglio Regionale e Comunale, affinché questa vergognosa vicenda si risolva il prima il possibile. Ci auguriamo inoltre che l’assessore alla Sanità Saitta, fra l’altro cittadino di Rivoli, intervenga tempestivamente per risolvere questa situazione", conclude Batzella.

© RIPRODUZIONE RISERVATA