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Martedì 18 APRILE 2017
Lea. Anche la Provincia di Bolzano recepisce i nuovi criteri

“Molti dei Livelli essenziali di assistenza previsti dal decreto statale vengono già offerti dalla sanità provinciale che garantisce in questo modo una buona assistenza medica”, evidenzia l’assessore Stocker, che ha incaricato l’Azienda sanitaria provinciale di informare la popolazione in merito alle principali novità riguardanti i nuovi Lea.

“Possiamo affermare con certezza che molti dei Livelli essenziali di assistenza previsti dal decreto statale vengono già offerti dalla sanità provinciale che garantisce in questo modo una buona assistenza medica”. Ad affermarlo è stato l’assessore provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, annunciando il recepimento, da parte della Giunta provinciale, dei criteri statali relativi ai Livelli essenziali di assistenza (Lea).

In particolare, l’assessorato provinciale alla Salute spiega, in una nota, che “l’assistenza sociosanitaria semiresidenziale e residenziale per quanto riguarda le persone non autosufficienti, l’assistenza palliativa residenziale e semiresidenziale nonché l’assistenza palliativa a livello territoriale e domiciliare rappresentano solo alcuni degli esempi nei quali sono già garantiti a livello provinciale tutti i Livelli essenziali di assistenza”.

“È completa l’offerta provinciale anche per quanto riguarda l’assistenza territoriale e domiciliare nel quadro della psichiatria infantile e dell’età evolutiva, mentre per quanto riguarda l’età di passaggio tra l’età evolutiva e gli adulti devono essere ancora identificate misure e soluzioni opportune”.

In futuro, invece, dovranno essere inseriti anche i  pazienti affetti da ludopatie “in quanto attualmente si sta lavorando ad un progetto per la riorganizzazione della rete per le dipendenze e gli standard in questo settore”.

Infine le buone notizie anche per quanto riguarda le malattie rare, “il relativo registro viene attualizzato assieme ad altre Regioni allo scopo di realizzare le relative norme entro la metà di settembre”.

L’Azienda sanitaria provinciale è stata incaricata dall’assessore di informare la popolazione in merito alle principali novità riguardanti i Livelli essenziali di assistenza.

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