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Martedì 11 APRILE 2017
Muore dopo parto cesareo. L’Ats apre un’indagine
Secondo una prima ricostruzione, “quanto accaduto ha carattere di imprevedibilità, rarità e non sembra in stretta relazione con il parto” essendosi l'emorragia cerebrale “verificata dopo circa 36 ore dal parto”. La donna aveva partorito al Cto di Iglesias, poi era stata trasferita al PO Santa Barbara e, infine, al San Michele di Cagliari, dove è deceduta.
Sulla tragica vicenda della signora R.P., morta dopo avere dato alla luce due gemelli con parto cesareo, la Direzione generale dell’Azienda per la Tutela della salute (Ats), d’intesa con la direzione della Assl di Carbonia, ha chiesto una prima relazione su quanto avvenuto al Cto di Iglesias.
“Da quanto emerge dalla ricostruzione dei medici del reparto – spiega l’Ats in una nota -, la signora è stata sottoposta a taglio cesareo sabato 8 aprile, alle ore 9:12: la paziente, riferiscono nella relazione, ha avuto un decorso postoperatorio senza problemi. Alle 16 di sabato vengono effettuati esami di routine, ripetuti alle 22 evidenziano valori di emoglobina e piastrine nel sangue ridotti, che inducono i medici a disporre due trasfusioni. Poco dopo le 4 la signora si sottopone a consulenza anestesiologica”.
Alle 6.30 viene trasferita nel reparto di Rianimazione del PO Santa Barbara. Dove, nel pomeriggio di domenica 9, “mentre parlava con gli operatori sanitari, la signora accusa un malore e viene sottoposta a Tac total body, che evidenzia la presenza di emorragia cerebrale”.
Alle 18 viene disposto trasferimento alla Neurochirurgia dell’ospedale San Michele di Cagliari.
“Dall’Azienda ospedaliera Brotzu – spiega l’Ats - confermano che al suo arrivo, alle 19.23, la paziente è stata sottoposta a Tac, alle 20 è stata trasferita nel reparto di Rianimazione, fino alla morte” avvenuta ieri alle 15.15. Il marito ha dato il consenso alla donazione degli organi.
Secondo le informazioni a disposizione dell’Ats, “quanto accaduto ha carattere di imprevedibilità, rarità e non sembra in stretta relazione con il parto: a una prima ricostruzione, l'emorragia cerebrale si è verificata dopo circa 36 ore dal parto”.
La Direzione generale dell’Ats ha aperto un’indagine interna “per chiarire ulteriormente quanto accaduto al Cto e al Santa Barbara ed esprime al marito, ai figlioletti e ai familiari della signora massima disponibilità e solidarietà in questo tristissimo momento”.
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