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Giovedì 06 APRILE 2017
Asl TO3. Si rafforza l’attività di chirurgia territoriale

Nuovi ambulatori nelle diverse sedi distrettuali. Il Dg Boraso: “Gli ambulatori rappresentano un servizio perno per un’Azienda territoriale. Per questo uno specifico staff tecnico ha lavorato alacremente attraverso una riorganizzazione delle attività chirurgiche per garantire un maggior ventaglio di offerta alla popolazione dei territori della nostra Azienda”.

Da oggi viene  potenziata l’offerta di chirurgia ambulatoriale sul territorio dell’AslTO3 grazie al contributo dell’equipe di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Rivoli e dell’Ospedale di Susa, circostanza che si rende  possibile a seguito della riorganizzazione della Chirurgia stessa.

Nello specifico, spiega una nota della Asl, grazie al contributo degli specialisti appartenenti alla divisione di Chirurgia Generale, diretta dal Dott. Mauro Garino, si può dunque  garantire l’apertura di nuovi ambulatori dedicati alla visita chirurgica negli ambiti distrettuali.

In particolare per quanto riguarda il territorio dell’Area Metropolitana Nord sarà possibile usufruire di un ambulatorio aperto ogni lunedì, presso la sede di Pianezza, con orario 9-12 e dedicato alle prime visite per patologie chirurgiche, completando cosí l’offerta insieme al già presente ambulatorio sito nel presidio ospedaliero di Venaria (martedì e venerdì 14.30-16, martedì 8.30-12 per visite proctologiche e lunedì con orario 14.30-16.30 per i piccoli interventi chirurgici).

Nel Distretto Area Metropolitana Sud è stato attivato un nuovo ambulatorio di area chirurgica presso la sede di Orbassano con cadenza ogni martedí dalle ore 13.30 alle 16.30 ad accesso diretto, permettendo così una maggiore fruizione del servizio alla popolazione interessata.

Infine, nel distretto Val Susa e Val Sangone oltre all’offerta già in essere (ambulatorio di Oulx ogni lunedì dalle 14 alle 16 e ambulatorio di Giaveno ogni mercoledì dalle 13.30 alle 16.30 ad accesso diretto) si è aggiunto un ulteriore punto strategico sulla sede aziendale di Avigliana nella giornata di mercoledì dalle ore 9 alle 11 ad accesso diretto.

La Asl ricorda, quindi, che anche nella sede di Grugliasco (appartenente al Distretto Area Metropolitana Centro, diretto dal dott. Silvio Venuti) la divisione di Chirurgia Generale sta già garantendo un ambulatorio ogni lunedì con orario 14.30-16.00 con accesso diretto. Infine, sulle sedi di Avigliana e di Giaveno l’ambulatorio di chirurgia oltre ad offrire prestazioni di visita specialistica potrà garantire alla popolazione la gestione e il trattamento della patologia vulnologica (lesioni da decubito) permettendo così la presa in carico in loco del paziente senza dover per forza usufruire delle sedi ospedaliere. "Questo progetto costituisce di fatto un importante è prezioso ponte di collegamento tra l’ospedale e il territorio e non da ultimo pone le basi per la realizzazione di fatto della rete assistenziale per la patologia vulnologica con valenza aziendale".

Proprio su questo tema la Direzione Aziendale comunica di avere avviato un progetto volto a coprire tutto il territorio dell’AslTO3 con le migliori professionalità oggi presenti in ambito Aziendale.

Sedi e orari

Pianezza    lunedì 9.00 – 12.00

Presidio Ospedaliero di Venaria    
martedì e venerdì 14.30-16
martedì 8.30-12 (visite proctologiche)
lunedì 14.30-16.30 (piccoli interventi chirurgici)

Orbassano    martedí 13.30-16.30

Oulx    lunedì 14-16

Giaveno     mercoledì 13.30-16.30

Avigliana    mercoledì 9.00-11.00

Grugliasco    Lunedì 14.30-16.00

Per le sedi ospedaliere di Rivoli e Susa gli orari/giornate rimangono invariati

“Gli ambulatori rappresentano un servizio perno per un’Azienda territoriale” sottolinea il Dott. Flavio Boraso, Direttore Generale dell’AslTO3. “Per questo uno specifico staff tecnico ha lavorato alacremente attraverso una riorganizzazione delle attività chirurgiche per garantire un maggior ventaglio di offerta alla popolazione dei territori della nostra Azienda. Quanto la Chirurgia offre alla popolazione è, infatti, indice di una forte professionalità dei nostri medici, capaci di offrire un livello di sanità di alto profilo non solo per l’ospedale, ma anche per l’intero territorio”.

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