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Lunedì 24 MAGGIO 2010
Per una nascita libera dall’Aids

Parte un'ambiziosa campagna mediatica digitale sostenuta dal Global Fund. Obiettivo: sensibilizzare i governi a impegnarsi affinché entro il 2015 non nascano più bambini sieropositivi.

Si chiama Born Hiv Free ed è la campagna lanciata dal Global Fund per favorire il perseguimento del proprio obiettivo: far sì che entro il 2015 nel mondo non nascano più bambini sieropositivi.
“È impressionante che ogni anno nascano oltre 400 mila bambini già affetti dall’Hiv nonostante disponiamo dei mezzi medici e dell’esperienza necessari ad impedirlo”, ha affermato Carla Bruni-Sarkozy, ambasciatrice del Global Fund per la protezione di donne e bambini dall’Aids. “Spero che la campagna induca milioni di persone a sostenere il Global Fund in modo da poter porre fine a questa terribile ingiustizia”.
La campagna si presenta come una delle più ambiziose nel suo genere. Al centro del progetto, una serie di filmati ed eventi che hanno lo scopo “di incentivare le persone a sottoscrivere il loro sostegno a favore del Global Fund e dimostrare ai propri dirigenti politici che esiste un forte appoggio pubblico per continuare e aumentare i finanziamenti per la sua missione”, ha spiegato Michel Kazatchkine, direttore esecutivo dell’organizzazione. “Possiamo vincere questa battaglia contro l'Aids - ha aggiunto - soltanto se disporremo delle risorse necessarie”.
Disegnata per poter essere utilizzata attraverso varie piattaforme mediatiche, sociali e tradizionali, la campagna riunisce diverse grandi imprese che hanno aderito come soci ufficiali a sostegno del Global Fund: Google, JC Decaux, Jean- Paul Gaultier, MSN, Orange, Tiffany & Co. e YouTube che sarà una piattaforma di notevole importanza per la campagna.
“YouTube è fiera di essere la piattaforma principale per questa campagna creativa e innovativa”, ha dichiarato Chad Hurley, amministratore delegato e co-fondatore di YouTube. “Questa campagna dimostrerà ai governi che i loro cittadini approvano questa iniziativa e, attraverso il sostegno al Global Fund e alla sua ambasciatrice Carla Bruni-Sarkozy, vogliamo incoraggiare i visitatori di YouTube a visitare il canale dedicato “Born HIV Free”, guardare e condividere i video, oltre che a sottoscrivere online il proprio sostegno”. 
 
I VIDEO
 

 

 
 
 
 
 
 
 
 

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