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Mercoledì 22 FEBBRAIO 2017
Medicina narrativa. Il poster del San Carlo trionfa al I Congresso nazionale di Medicina e Sanità Sistemica

Il progetto di Medicina Narrativa è attivo dal 2015 al San Carlo. È stato selezionato come primo classificato tra i migliori abstract da una giuria di 7 reviewers del Congresso promosso a Roma dall’Assimss dal 3 al 7 febbraio.

Il poster “Prendersi cura: verso un incontro di saperi - Il Laboratorio di Medicina Narrativa all'Ospedale San Carlo di Potenza” è stato selezionato come primo classificato tra i migliori abstract del 1 Congresso Nazionale di Medicina e Sanità Sistemica promosso dall’Associazione Italiana di Medicina e Sanità Sistemica (Assimss) e svolto dal 3 al 7 febbraio a Roma.

A promuovere il poster del San Carlo è stata una giuria di 7 reviewers. A presentare il progetto Angela Pia Bellettieri, responsabile della SSD Qualità Risk Management e Accreditamento, e dall'antropologa culturale Veronica Muscio, borsista.

“Il progetto di Medicina Narrativa – spiega il San Carlo in un nota - è attivo dal 2015 al San Carlo. Dopo il convegno tenutosi il 22 maggio dello stesso anno, ha fatto seguito un primo step formativo sul tema della personalizzazione delle cure, con il coinvolgimento di 150 operatori sanitari e amministrativi per la Sensibilizzazione al tema. Nel corso del 2016 ha preso il via la seconda fase formativa, a moduli didattici sviluppati su personale individuato, come da progetto, nell'ambito delle Unità Operative Aziendali oggetto della sperimentazione ‘Laboratorio di Medicina Narrativa’”.

La prima fase didattico-formativa ha visto anche il coinvolgimento dell'Università di Basilicata per il monitoraggio e il supporto delle attività, con l'obiettivo di individuare indicatori specifici per la valutazione dell'intervento formativo tramite una network analisys, che proseguirà lungo l'arco del 2017, con la partecipazione della maggior parte degli operatori target. I contenuti formativi contemplano anche momenti di pratica laboratoriale anche tramite narrazioni paziente-operatore e operatore-operatore sulle dimensioni della medicina personalizzata (fiducia, relazione medico-paziente, alleanza terapeutica, pregiudizio...)

“Il Congresso dell'Assimss – spiega Bellettieri - è stata un'occasione per portare fuori regione l'esperienza del San Carlo. Il confronto con le altre realtà e la selezione del poster presentato dall'Azienda come primo classificato tra i migliori abstract del congresso, dimostra che il percorso aziendale di personalizzazione delle cure procede nella giusta direzione. Questo ulteriore stimolo ci ha permesso di collocare ancora di più l'esperienza del San Carlo in una dimensione nazionale. L'obiettivo per il futuro infatti, resta quello di 'fare rete' con le altre realtà nazionali che puntano ad adottare percorsi di qualità delle cure”.

“Il percorso di Personalizzazione delle Cure portato avanti dall'Ospedale San Carlo – spiega ancora Bellettieri -, vede anche la collaborazione di docenti esperti del settore, alcuni dei quali membri dell'Associazione Italiana di Medicina e Sanità Sistemica. Nel panorama nazionale, l'Assimss, fondata a Roma nel giugno 2014, è nata per riunire professionisti provenienti da diversi ambiti disciplinari. Il suo scopo è di far progredire operativamente, in senso sistemico e con rigore, il paradigma medico oltre i propri limiti strutturali, sia a livello di scienza e di ricerca sia di diagnostica, terapia e management. Queste, le motivazioni che hanno indotto la nostra Azienda a diventarne Socio Sostenitore e a prendere parte al primo Congresso nazionale”.

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