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Giovedì 02 FEBBRAIO 2017
Disabilità. Marchetti (Ln): “Molto cittadini hanno visto ridursi loro coefficiente. Regione chiarisca il procedimento di valutazione”

La Legge regionale 4 del 2008 affidava un ruolo centrale nel procedimento all’Ausl, ma nel 2015, a livello normativo, è cambiato qualcosa: la L. 114 ha passato la competenza all’Inps, prevedendo anche la possibilità di una “revisione d’ufficio”. La quale sembra essere la causa di tutte "le segnalazioni pervenute che riferiscono di considerevoli diminuzioni dei punteggi di invalidità". Da qui la presentazione di un'interrogazione da parte del Carroccio.

"Non si contano le segnalazioni di cittadini che hanno visto ridursi i punteggi per la propria invalidità (e, di conseguenza, le agevolazioni conseguenti). La competenza per la valutazione delle disabilità è passata all’Inps, ma sulla composizione delle commissioni valutatrici persistono diversi dubbi. La Regione spieghi cosa sta succedendo". Il consigliere regionale della Lega Nord, Daniele Marchetti, ha deciso di affrontare di petto la questione presentando un’interrogazione firmata da tutto il resto del gruppo consigliare del Carroccio.
 
La Legge regionale 4 del 2008 affidava un ruolo centrale nel procedimento all’Ausl, ma nel 2015, a livello normativo, è cambiato qualcosa: la L. 114 ha passato la competenza all’Inps, prevedendo anche la possibilità di una “revisione d’ufficio”. La quale, a quanto sembra, è la causa di tutte "le segnalazioni pervenute, le quali riferiscono – dice Marchetti - di considerevoli diminuzioni dei punteggi di invalidità, da parte della commissione Inps, in fase di revisione".
 
Revisione che ha comportato, di conseguenza, il depotenziamento di agevolazioni e aiuti collegati alle disabilità di cui soffrono i cittadini interessati. Una lesione del diritto, insomma, secondo le persone coinvolte loro malgrado. Le quali asseriscono che "le commissioni Inps non avrebbero al loro interno le competenze (a differenza delle Ausl; ndr) per valutare correttamente specifici casi".
 
Punto, quest’ultimo, sul quale la Lega chiede ora chiarezza in Assemblea legislativa, nella quale pretende di veder esplicitati i criteri delle commissioni che si occupano delle verifiche. Per non parlare "delle difficoltà burocratiche e di comunicazione tra i diversi enti – conclude Marchetti – che stanno creando più di un problema a numerosi cittadini".

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