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Giovedì 05 GENNAIO 2017
Concorso farmacie in Campania. Manna (Fofi): “Bene pubblicazione graduatoria. Ora assegnazione sedi entro marzo”

Ad anticiparlo in questa intervista è il delegato Fofi per la Regione Campania e presidente dell'Ordine della Provincia di Benevento. Dopo la pubblicazione della graduatoria rettificata degli idonei, è rimasto da risolvere il problema di circa 17-18 sedi da assegnare, attualmente sub judice a causa delle prelazioni da parte dei Comuni. "La Regione sta lavorando su questa problematica al punto da aver già liberato buona parte di queste sedi 'incagliate'”.

Lo scorso 3 gennaio la Regione Campania con il Decreto Dirigenziale n. 363 del 30 dicembre 2016, ha approvato la graduatoria definitiva del pubblico concorso bandito con D.D. n. 13 del 6 febbraio 2009 e rettificato con D.D. n. 17 del 17 febbraio 2009, per l'assegnazione di sedi farmaceutiche. A questo punto, per arrivare alla conclusione di questo lungo iter, manca la pubblicazione dell'elenco definitivo delle sedi da assegnare. Per fare il punto della situazione abbiamo intervistato Maurizio Manna, delegato Fofi per la Regione Campania e presidente dell'Ordine della Provincia di Benevento.
 
Dottor Manna, è soddisfatto per la pubblicazione sul Burc della Regione della graduatoria rettificata?
Certamente. Finalmente si sta arrivando alla fine di un percorso lungo, complicato e tortuoso che la Fofi ha seguito con costanza in ogni suo segmento, a partire dalla precedente amministrazione Caldoro, fino agli ultimi sviluppi con la nuova Giunta presieduta da De Luca.
 
Può aiutarci a ricordare le principali tappe di questo lungo iter?
Già nel 2013, con la precedente amministrazione, i lavori della commissione giudicatrice erano conclusi. Ciononostante ci si è attardati e, anche grazie a a continue sollecitazioni di cui mi sono reso protagonista in questi anni, si è arrivati alla pubblicazione dell'elenco definitivo dei vincitori ed a quello provvisorio delle sedi farmaceutiche da assegnare con il decreto regionale di marzo del 2016.
 
Come si spiega questa attesa da marzo 2016 ad oggi?
Tutto si spiega con un problema di contenzioso cronico dovuta a leggi e procedure amministrative complicate e spesso obsolete. Ma qui, per capire bene cos'è accaduto, dobbiamo fare un passo indietro e spiegare che in Italia, in questo genere di procedimenti, si riscontrano principalmente due tipi di contenzioso.
 
Si spieghi meglio.
Vi è innanzitutto un contenzioso di graduatoria legato all'elenco degli idonei. E questo è stato risolto con la pubblicazione di questi giorni nel Burc della Regione della nuova graduatoria rettificata che tiene conto delle correzioni sul computo dei punteggi e dei titoli. C'è poi un altro problema, ancora in via di risoluzione, riguardante il contenzioso sulle sedi da assegnare.
 
Di cosa si tratta?
Nel dettaglio questa problematica tira in ballo le cosiddette prelazioni comunali. Nel decreto di marzo 2016, che accennavo in precedenza, mancavano 17-18 sedi che erano sub judice proprio a causa delle prelazioni da parte dei Comuni. Io avevo proposto proprio per queste sedi una clausola di salvaguardia in modo da non bloccare tutto l'interpello. La mia proposta è stata accolta e, secondo le informazioni che mi sono giunte in questi giorni, la Regione sta lavorando su questa problematica al punto da aver già liberato buona parte di queste 17-18 sedi 'incagliate'.
 
A questo punto che tempi possiamo aspettarci per la risoluzione di questo problema e quindi per arrivare ad una conclusione dell'intero procedimento di assegnazione?
Credo che l'intera questione potrebbe risolversi tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo 2017.
 
Giovanni Rodriquez

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