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Mercoledì 21 DICEMBRE 2016
Influenza. Quasi 900mila italiani colpiti da metà ottobre a oggi: 258mila nell’ultima settimana. Rispetto al 2015 registrato l’83,6% di casi in più

Pubblicati oggi gli ultimi dati del sistema di monitoraggio dell’Iss che stimano un numero di casi pari a 886.000 dall’inizio del monitoraggio. Piemonte, P.A. di Trento, Emilia-Romagna, Umbria, Marche, Lazio e Campania le Regioni le Regioni maggiormente colpite. Brusco aumento del numero di casi alimentato soprattutto dalle classi di età pediatrica. L’anno scorso, nello stesso periodo, erano stati calcolati solo 482.400 casi. IL REPORT INFLUNET.

Nella cinquantesima settimana del 2016 (quella dal 12 al 18 dicembre), i casi stimati di sindrome influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 258.000, per un totale di circa 886.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza InfluNet di quest’anno (17 ottobre 2016). Rispetto allo scorso anno si rileva una brusca impennata di casi, passati dai 482.400 dello stesso periodo del 2015 agli 886.000 di quest’anno. In pratica quasi il doppio.
 
La curva epidemica delle sindromi influenzali inizia così la sua ascesa dopo aver superato, nella 49° settimana, il valore soglia di 2,44 casi per mille assistiti che determina l’inizio del periodo epidemico.
 
Il livello di incidenza in Italia è pari a 4,25 casi per mille assistiti. La fascia di età maggiormente colpita è quella dei bambini al di sotto dei cinque anni in cui si osserva un’incidenza pari a circa 10,41 casi per mille assistiti e quella tra 5 e 14 anni pari a 6,44.
 
Piemonte, P.A. di Trento, Emilia-Romagna, Umbria, Marche, Lazio e Campania le Regioni le Regioni maggiormente colpite.
 
Il valore dell’incidenza sulla popolazione generale è, come abbiamo visto, pari a 4,25 casi per mille assistiti. Nella fascia di età 0-4 anni l’incidenza è pari a 10,41 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 6,44 nella fascia 15-64 anni a 4,11 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 1,82 casi per mille assistiti
 
Le soglie indicate per la stagione in corso per l’Italia sono così definite: 2,44 casi per mille assistiti (livello basale), 6,54 (intensità bassa), 11,94 (intensità media), 15,58 (intensità alta), oltre 15,58 (intensità molto alta).
 
Confronto casi stimati influenza 2015/2016 (dalla 42ª alla 50ª settimana)
 

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