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Giovedì 15 DICEMBRE 2016
All'Ao di Perugia il centro di raccolta sangue dell’Alta Valle del Tevere
Si rafforza la sinergia tra Usl Umbria 1 ed Azienda Ospedaliera di Perugia. Ora le due strutture sono “ funzionalmente ed operativamente integrate in una serie di attività per la gestione delle fasi di raccolta e validazione delle unità di sangue”.
Da giovedì 15 dicembre si è rafforzata la collaborazione tra i servizi trasfusionali dell’Azienda Ospedaliera di Perugia e la Usl Umbria 1. Ora le due strutture sono, come riferisce una nota congiunta delle due aziende, “ funzionalmente ed operativamente integrate in una serie di attività per la gestione delle fasi di raccolta e validazione delle unità di sangue”.
Nello specifico, le sacche di sangue del territorio dell’Alto Tevere ( Città di Castello, Branca e Umbertide) vengono trasferite al Servizio Immunotrasfusionale di Perugia, così come quelle provenienti dagli altri centri di raccolta presso gli ospedali di Pantalla, Assisi, Passignano, Città della Pieve e Castiglione del Lago. Questo ulteriore tassello da piena attuazione al nuovo piano regionale Sangue e Plasma 2016 -2018.
“Dopo l’accreditamento istituzionale di tutti i centri trasfusionali regionali – commenta il dg dell’Ao di Perugia Emilio Duca- abbiamo voluto che produzione e validazione avvenisse in un unico polo, individuato presso il servizio trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia , per rafforzare ulteriormente qualità e sicurezza dell’intero sistema trasfusionale, attraverso l’ottimizzazione di risorse umane e tecnologiche”.
Collaborazione che viene sottolineata anche dal dg dell’Usl Umbria 1 Andrea Casciari,che afferma: “Si tratta di un’ulteriore progetto di integrazione tra ospedale e territorio, intrapreso da tempo dalle due aziende, con l’obbiettivo di far crescere i servizi vitali nell’assistenza ai pazienti, garantendo loro la massima sicurezza possibile”.
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