quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 15 NOVEMBRE 2016
Dal 29 novembre al via l’11° Forum Risk Management. E quest’anno sarà a Firenze

Oltre 850 relatori, 75 sessioni scientifiche con tre filoni principali di discussione: nuovi bisogni equità d'accesso e sostenibilità; le innovazioni organizzative, cliniche e faracologiche, come fare sinergia tra tutti gli attori del sistema per “lavorare insieme per una nuova sanità”. IL PROGRAMMA COMPLETO

Il 29 Novembre si apre a Firenze (Fortezza da Basso) l’11° Forum Risk Management in Sanità. La scelta di Firenze vuole sottolineare ancora di più il carattere nazionale di un evento cresciuto come grande occasione di confronto di idee ed esperienze tra tutte le Aziende Sanitarie, Regioni, Istituzioni Nazionali.
 
E’ stata ed è questa, infatti, la caratteristica fondamentale del Forum. Elaborazione e condivisione tra tutti gli attori del Sistema, prima di tutto operatori sanitari, di ciò che di più e meglio si può fare per rispondere ai bisogni di salute dei cittadini.
 
Ma anche interrogarsi sul futuro anche prossimo, le priorità, le scelte e le politiche necessarie perché il nostro sistema di promozione e protezione della Salute sia capace di limitare le troppe differenze oggi esistenti tra cittadini di diverse Regioni nell’accesso ai Servizi.
 
Ministero e Regioni hanno ad esempio approvato i nuovi LEA, I Piani di Prevenzione e della Cronicità. Bene. Con quali risorse e con quali strumenti anche di controllo potranno sentirne gli effetti i cittadini della Sicilia come quelli della Lombardia? E’ questa la vera sfida su cui misurare anche la ridefinizione di competenze tra Stato e Regioni.
 
Di tutto questo si discuterà nel Forum grazie ad un Programma articolato in 75 sessioni scientifiche con il contributo di 850 relatori: operatori sanitari, esperti, manager, dirigenti di Aziende Sanitarie e Regioni, Istituto Superiore di Sanità, Ministero della Salute e rappresentanti del Parlamento.
 
Un Programma con tre filoni fondamentali di discussione:

Il primo: Nuovi bisogni di cura, equità di accesso, e sostenibilità del SSN.
 
Il secondo: Le innovazioni oggi possibili: organizzative, cliniche, farmacologiche. Il focus verterà in particolare sullo “Sviluppo nuove Reti Cliniche integrate Opsedale-Territorio” per garantire prossimità e vera messa in carico del paziente, soprattutto se affetto da malattie croniche. Le Imprese partner del Forum potranno presentare soluzioni innovative nel campo della ricerca e delle tecnologie a supporto dei nuovi percorsi organizzativi e clinici.
 
Il terzo: Un incontro tra tutti gli attori del Sistema, industria compresa, per concorrere insieme ai risultati di salute ed alla sua tenuta.
 
Saranno quattro intense giornate del Forum il cui risultato riprenderà nella partecipazione attiva di tanti operatori e professionisti della Sanità: “Lavorare insieme per una nuova Sanità” è infatti il titolo del Forum.
 
Siamo sulla buona strada. Sono già pervenuti al Comitato Scientifico più di 200 abstract, quasi tutti lavori collettivi, che illustrano buone pratiche che possono essere diffuse in altre realtà. Tutti i partecipanti al Forum, potranno prendere visione dell’aula “Poster”.
 
Il Forum non è solo un appuntamento annuale, è un percorso che continuerà per promuovere nelle Regioni ciò che di più concreto è stato condiviso nelle diverse sessioni, in una logica di valutazione e di misurazione anno dopo anno, dei risultati raggiunti.
 
Il Forum si sviluppa così sempre di più come una “comunità” che vive l’interesse di ritrovarsi, di scambiarsi informazioni ed opinioni, di condividere proposte e progetti.
 
A presto. Ci vediamo al Forum.
 
Vasco Giannotti

© RIPRODUZIONE RISERVATA