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Venerdì 11 NOVEMBRE 2016
Piede diabetico. In campo il Cardarelli e Villa dei Fiori. Lunedì 14 open day: ambulatori aperti dalle 10 alle 17
L’Azienda Ospedaliera in occasione della Giornata mondiale del diabete rafforza e dà nuovo impulso al percorso di natura multidisciplinare, intra ospedaliero, del diabetico con problemi al piede. Il14 novembre chiunque volesse informazioni su questo tema e chiarimenti può rivolgersi all’Ambulatorio di Diabetologia dalle 10 alle 17, padiglione B.
Un’intera giornata per rispondere alle domande dei pazienti affetti da “piede diabetico”, l’Azienda Ospedaliera “Antonio Cardarelli” in occasione della Giornata mondiale del diabete rafforza e dà nuovo impulso al percorso di natura multidisciplinare, intra ospedaliero, del diabetico con problemi al piede.
Oggi i problemi principali per quanti sono affetti da diabete non sono più quelli legati alla sopravvivenza, piuttosto quelli legati alle complicanze croniche della malattia: retinopatia, nefropatia, neuropatia, cardiopatia ischemica, arteriopatia degli arti inferiori, arteriopatia dei tronchi sovraortici. Il “piede diabetico” è una delle complicanze che comporta il più alto numero di ricoveri ospedalieri e un ingente aumento della spesa per il Servizio sanitario pubblico.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità prevede un importante incremento nel numero delle persone con diabete nei prossimi anni, fino ad arrivare a quasi 380 milioni di pazienti nel 2025. Vale la pena ricordare che l’80% circa delle amputazioni non traumatiche degli arti inferiori sono oggi effettuate su soggetti diabetici, e la presenza di un’ulcera del piede ne è il fattore premonitore più importante.
Il PDTA (Percorso diagnostico terapeutico assistenziale) sostenuto dal Governatore De Luca e istituito al Cardarelli, implementa e completa l’attività dell’ambulatorio esistente e offre una presa in carico totale del paziente diabetico con lesioni al piede dal momento in cui giunge al pronto soccorso, garantendo un percorso strutturato e definito di tipo ambulatoriale.
Lunedì 14 novembre chiunque volesse informazioni su questo tema e chiarimenti può rivolgersi all’Ambulatorio di Diabetologia dell’Ospedale Cardarelli dalle 10 alle 17, padiglione B; l’Ambulatorio è sempre disponibile per i pazienti al numero 081-747.21.05.
Ambulatori dedicati anche ad Acerra
Analoga iniziativa, in occasione della giornata mondiale del Diabete, è stata lanciata da Villa Dei Fiori di Acerra, unica struttura della Asl Napoli 2 Nord ad essere dotata di un ambulatorio per il piede diabetico. “Il Piede diabetico – avverte Rosario Mancusi, lo specialista che dirige l’Unità operativa di Chirurgia vascolare ed Endovascolare della struttura sanitaria acerrana – è una delle conseguenze più comuni del diabete e, se non curata adeguatamente, evolve verso la necrosi con necessità di amputazione delle estremità colpite. Nei centri che si sono specializzati nella cura del piede diabetico è stata rilevata una riduzione significativa del numero di amputazioni maggiori. Il piede diabetico è comunque nella maggior parte dei casi la punta di un iceberg al di sotto del quale coesistono un insieme di altre patologie, legate direttamente o meno al diabete, che necessitano a loro volta di essere curate contemporaneamente al piede”.
Mancusi coordina un percorso diagnostico-terapeutico per la diagnosi e cura del piede diabetico ed il trattamento delle ulcere degli arti inferiori che accompagna il paziente dalla diagnosi fino alla guarigione. Oltre all’unità operativa di Chirurgia vascolare, a seconda della complessità del problema, vengono coinvolte competenze specialistiche di branche diverse come per esempio quelle ortopediche, chirurgo-plastiche, infettivologiche, diabetologiche, riabilitative, chirurgiche vascolari, tutte specialità presenti e regolarmente accreditate presso il Presidio di Acerra.
Qui il paziente viene indirizzato nel percorso terapeutico più idoneo (rivascolarizzazione, chirurgica del piede, calzatura da prevenzione primaria o secondaria, trattamento podologico e riabilitazione), con successivi controlli ambulatoriali o il ricovero.
Villa Dei Fiori è l’unica struttura accreditata della Provincia di Napoli autorizzata per le attività di Pronto Soccorso in un iter che ha prodotto l’inserimento della struttura nel circuito pubblico dell’emergenza della Asl Na 2 Nord quale presidio di emergenza-urgenza di secondo livello. L’attività in emergenza assicura oltre al Pronto Soccorso a ciclo continuo, l’Interventistica cardiologica e vascolare h 24, il Pronto soccorso ostetrico, la Rianimazione e la Terapia intensiva, la Terapia intensiva neonatale, la traumatologia e la Terapia intensiva cardiologica per un totale di 248 posti letto. Il piede diabetico è una complicanza che comporta il maggior numero di ricoveri ospedalieri e per la quale risultano i costi più ingenti. In Campania tale affezione comporta circa 600 amputazioni annue e su questo fronte la giunta regionale è impegnata a organizzare servizi sanitari territoriali e ospedalieri in grado di contrastare tale complicanze e ridurre drasticamente i casi.
Ettore Mautone
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