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Mercoledì 02 NOVEMBRE 2016
Lombardia. Approvato il Bilancio regionale 2017-2019. Per la sanità un “Piano straordinario”
“Nonostante i tagli di Renzi, mettiamo 500 milioni extra nella sanità: la Lombardia virtuosa taglia i ticket e migliora i servizi per i cittadini. Il tutto senza aumentare la pressione fiscale sui cittadini”. Così il presidente della Regione, Roberto Maroni, annuncia il via libera della Giunta al Bilancio per il prossimo triennio. Risorse trovate anche “grazie ai primi risparmi conseguenti alla riforma della sanità”.
“Il Governo di Roma taglia alla Lombardia 280 milioni, ma la Regione guidata da Roberto Maroni riesce a trovare le risorse per continuare a finanziarie le sue politiche strategiche e addirittura a varare un piano di investimenti straordinari nella Sanità di 500 milioni per il triennio 2017-2019. Il tutto senza aumentare la pressione fiscale sui cittadini”. Così la Regione Lombardia annuncia l’approvazione, da parte della Giunta, del Bilancio regionale per il prossimo triennio.
Palazzo Chigi, ha spiegato il presidente Roberto Maroni illustrando la manovra, “ha deciso ben 280 milioni di tagli alla Lombardia”, ma grazie “ad un sistema di accantonamenti fatto prudenzialmente dall'assessore Garavaglia negli anni passati e con risparmi di gestione sull'organizzazione di Giunta e Consiglio, questa decisione del governo nazionale, non incidera' nelle politiche della Regione. Riusciremo - ha assicurato - a garantire le misure che abbiamo finanziato nel 2016”.
Maroni ha ribadito che la critica nei confronti dell'Esecutivo guidato da Matteo Renzi “è sul taglio della spesa corrente della Regione Lombardia, ma anche sulla legge che riduce la nostra capacità di finanziamento a debito, che infatti abbiamo impugnato di fronte alla Corte costituzionale. E' una regola balzana che penalizza le Regioni virtuose e favorisce quelle che tali non sono”.
Il Piano straordinario di investimenti sulla Sanità, ha spiegato il Presidente lombardo, “ammonta a 500 milioni per il triennio 2017-2019. Risorse che sono state trovate anche grazie ai primi risparmi conseguenti alla riforma di evoluzione del sistema socio-sanitario”. I principali campi nei quali saranno investiti i soldi del piano straordinario, ha fatto sapere Maroni, saranno: “Nuovi macchinari e innovazione tecnologica, edilizia sanitaria, riduzione delle liste di attesa, assunzione di nuovo personale e ulteriore riduzione dei ticket”.
REGIONE LOMBARDIA: MANOVRA 2017-2019
Ecco i principali punti della manovra regionale sintetizzati in una scheda diffusa dall’ufficio stampa della regione Lombardia
NESSUN AUMENTO DELLE TASSE - GARANTITA SPESA STRATEGICA - Sono stimati in 280 milioni di euro i tagli che il Governo, attraverso la manovra statale, attuera' nei confronti di Regione Lombardia. Nonostante questo, la Regione non aumentera' la pressione fiscale e garantisce la "spesa strategica" per le politiche ritenute fondamentali in un contesto che ancora risente della crisi economica, indirizzate al sostegno ai cittadini in difficolta' e articolate su diversi fronti.
SANITA' - E' la voce principale anche di questo Bilancio 2017-2019, a cui, da un lato, vengono garantiti 18,3 miliardi di euro per ciascun anno del triennio e, dall'altro, viene destinato un Piano straordinario di investimenti da 500 milioni di euro che verranno destinati a:
- nuovi macchinari e innovazione tecnologica;
- edilizia sanitaria;
- riduzione delle liste d'attesa;
- assunzione di personale;
- ulteriore riduzione del ticket.
PRINCIPALI POLITICHE FINANZIATE - Tra le principali politiche finanziate nel 2017 e, complessivamente nel triennio 2017-2019 rientrano: Sistema socio sanitario; Trasporti e Infrastrutture; Istruzione, Formazione e Lavoro; Territorio e Sicurezza; Sviluppo economico e Turismo; Sport e Cultura.
SISTEMA SOCIO SANITARIO - Al Sistema socio sanitario, solo nel 2017, vengono destinati quasi 2 miliardi di euro, cosi' ripartiti:
- Fondo sociosanitario: 1.713 milioni nel 2017 (5.139 nel triennio);
- Fondo sociale regionale: 54 milioni nel 2017 (142 nel triennio);
- sostegno ai soggetti in situazione di vulnerabilita'-reddito di autonomia (per esempio i Nidi gratis): 31,5 milioni nel 2017 (94,5 nel triennio);
- sostegno alle famiglie e al cittadino per il fabbisogno abitativo: 25 milioni nel 2017 (59,5 milioni nel triennio);
- sostegno alla famiglia in condizioni di disagio e conciliazione famiglia-lavoro: 3,5 milioni nel 2017 (9,1 milioni nel triennio).
TRASPORTI E INFRASTRUTTURE - Per il 2017 il Bilancio di Regione Lombardia prevede 410 milioni di euro cosi' suddivisi:
- investimenti sulla rete ferroviaria, integrazione tariffaria, rinnovo materiale rotabile automobilistico, interventi sulla rete stradale di interesse regionale, navigazione interna e linee metropolitane: 26,8 milioni nel 2017 (circa 99 milioni nel triennio);
- risorse regionali per integrare il fondo sottostimato dal Governo per i contratti di servizio ferroviario (170,4 milioni nel 2017 - circa 500 milioni nel triennio) e i contributi per il servizio di trasporto pubblico locale (189 milioni nel 2017 - circa 619 milioni nel triennio);
- rilascio titoli di viaggio agevolati: 21,7 milioni nel 2017 (53 milioni nel triennio).
ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO - Ai settori Istruzione, Formazione e Lavoro sono destinati 155 milioni nel 2017, cosi' suddivisi:
- Buono scuola: 24 milioni nel 2017 (68 milioni nel triennio);
- percorsi triennali di formazione e istruzione: 102 milioni nel 2017 (275 milioni nel triennio);
- diritto allo studio universitario: 21 milioni nel 2017 (63 milioni nel triennio);
- scuole dell'infanzia: 8 milioni nel 2017 (24 milioni nel triennio).
TERRITORIO E SICUREZZA - Ammonta a oltre 60 milioni di euro lo stanziamento, per il 2017, per Territorio e Sicurezza, e precisamente:
- realizzazione opere idrauliche: 8 milioni nel 2017 (14,2 milioni nel triennio);
- bonifica di siti contaminati: 2,9 milioni nel 2017 (8,7 milioni nel triennio);
- parchi, aree protette e forestazione: 10,7 milioni nel 2017 (36,5 milioni nel triennio);
- specialita' della Provincia di Sondrio: 10,8 milioni nel 2017 (32,4 milioni nel triennio);
- programmi ambientali, rifiuti: 5 milioni nel 2017 (14,3 milioni nel triennio);
- interventi correnti e in capitale in materia di acque pubbliche: 7 milioni nel 2017 (21 milioni nel triennio);
- progetti di sicurezza urbana e sistemi ICT: 7,6 milioni nel 2017;
- pronto intervento e interventi a seguito di calamita': 2 milioni nel 2017;
- sistema di Protezione civile: 7,2 milioni nel 2017 (23 nel triennio).
SVILUPPO ECONOMICO E TURISMO - Solo nel 2017 oltre 40 milioni saranno destinati a:
- Piano di sviluppo rurale 2014-2020: 22 milioni nel 2017 (83 milioni nel triennio);
- contributi alle imprese agricole per facilitare l'accesso al credito: 2 milioni nel 2017;
- interventi e investimenti per la riqualificazione del sistema turistico: 3,8 milioni nel 2017 (11,8 milioni nel triennio);
- competitivita' delle imprese commerciali: 1 milione nel 2017 (3 milioni nel triennio);
- incentivi e sostegno alle imprese: 8,3 milioni nel 2017 (20,3 milioni nel triennio);
- iniziative e programmi di ricerca: 4 milioni nel 2017 (11,4 nel triennio).
SPORT E CULTURA - A questi settori sono destinati 25 milioni nel 2017, cosi' suddivisi:
- interventi in campo culturale (per cinema, spettacolo, musei, biblioteche e altro): 15 milioni nel 2017 (35,5 nel triennio);
- pratica sportiva: 7 milioni in corrente nel 2017 (15 milioni nel triennio) e 2,7 milioni in capitale nel 2017 per ristrutturazione e ampiamento degli impianti sportivi.
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