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Lunedì 31 OTTOBRE 2016
Gli infermieri incontrano Paolucci. “Finalmente la Regione Abruzzo rompe con il passato”

Due giorni di confronto promossi dall’Ipasvi di Chieti. L’assessore Silvio Paolucci presenta le linee guida per la redazione degli atti aziendali che riguardano le professioni sanitarie prevedendo Unità operative complesse nelle Asl oltre a un Dipartimento delle Professioni sanitarie regionale. Per il presidente Ipasvi Cicolini “è ora di recuperare il tempo perduto”.

“Il Collegio professionale degli Infermieri della provincia di Chieti (Ipasvi), che rappresenta 3.400 degli 11.000 infermieri abruzzesi, ha sempre stimolato il Governo regionale a decidere il nuovo assetto del sistema sanitario regionale, sulla base delle situazioni epidemiologiche, demografiche e sociali. Durante il congresso organizzato all'Università di Chieti dall'Ipasvi, che ha visto la partecipazione di oltre 450 tra infermieri, vigilatrici d’infanzia e assistenti sanitari, quanto affermato dall'assessore regionale alla Programmazione sanitaria, Silvio Paolucci, rivoluziona l’organizzazione del sistema sanitario regionale e rompe con i vecchi schemi che, fino a oggi, hanno tenuto a margine le professioni sanitarie, in particolare quella infermieristica”. Così l’Ipasvi di Chieti commenta in una nota l’intervento che l’assessore ha tenuto nel corso dei due giorni di confronto promossi dal Collegio degli infermieri.

“Paolucci – spiega l’Ipasvi di Chieti - ha presentato le linee guida per la redazione degli atti aziendali che riguardano le professioni sanitarie prevedendo Unità operative complesse nelle Aziende sanitarie locali oltre a un Dipartimento delle Professioni sanitarie regionale. Tale organizzazione permetterà alla regione Abruzzo da un lato la valorizzazione delle professioni sanitarie e, dall’altro, l’obiettivo di soddisfare i bisogni assistenziali dei cittadini che, rispetto al passato, sono notevolmente mutati e spesso necessitano di una presa in carico globale: pensiamo agli anziani, ai malati cronici e ai pazienti fragili in generale”.

Il Presidente dell'Ipasvi Chieti, Giancarlo Cicolini, “apprezza e sostiene le linee programmatiche presentate dall’assessore Paolucci” e chiede “tempi certi” nella loro attuazione da parte delle Direzioni generali aziendali. “L’Abruzzo è rimasto per troppo tempo indietro - continua Cicolini - ed è ora di recuperare il tempo perduto, considerata anche la grande opportunità legata all’uscita dal commissariamento, in modo da riorganizzare sia le strutture ospedaliere sia i servizi territoriali e domiciliari, magari anche con un'attenzione ai servizi inerenti le cure primarie che prevederanno, come indicato, forti investimenti nella figura infermieristica”.

Per l’Ipasvi di Chieti la nuova organizzazione “garantirà inoltre, un'univoca e omogenea programmazione, direzione e controllo delle risorse umane garantendo un'appropriata allocazione delle risorse, con flessibilità ed efficacia nel loro impiego”.

“Volontà, politica e coraggio di cominciare non sono mancati – conclude il collegio degli infermieri - ora è necessario concludere quanto avviato e l’Ipasvi Chieti, con tutti gli infermieri che rappresenta, è pronta a dare il proprio contributo”.

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