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Lunedì 24 OTTOBRE 2016
La Commissione europea investe 45 milioni nella ricerca per combattere il virus Zika

Il programma di finanziamento Orizzonte 2020 finanzia progetti di ricerca del valore di 45 milioni di euro per combattere l'epidemia della malattia da virus Zika e altre infezioni emergenti trasmesse dalle zanzare. Questo investimento sosterrà la ricerca sulle terapie, la diagnosi e i vaccini, nonché una migliore valutazione dei rischi connessi al virus Zika

Venerdì la Commissione europea ha annunciato che il programma di finanziamento Orizzonte 2020 sta finanziando progetti di ricerca del valore di 45 milioni di euro per combattere l’epidemia della malattia da virus Zika e altre infezioni emergenti trasmesse dalle zanzare. Questo investimento sosterrà la ricerca sulle terapie, la diagnosi e i vaccini, nonché una migliore valutazione dei rischi connessi al virus Zika.

"Questo finanziamento - dichiara Carlos Moedas, Commissario per la Ricerca, la scienza e l’innovazione - darà un forte impulso all'impegno internazionale per arrestare l’epidemia della malattia da virus Zika e per proteggere i neonati e gli adulti. Questi focolai si sviluppano all’improvviso e non conoscono confini. Questa ricerca è un esempio di come possiamo mobilitare rapidamente i finanziamenti per far fronte a nuove pericolose minacce e di come possiamo guidare un grosso impegno di ricerca su scala mondiale".

La maggior parte del finanziamento, 30 milioni di euro, andrà a tre consorzi di ricerca: ZikaPLAN (11 milioni), coordinato dall'Università di Umeå in Svezia; ZIKAction (7 milioni), coordinato dalla PENTA Foundation in Italia e ZikAlliance (12 milioni), coordinato da INSERM, in Francia.
Altri 5 milioni sosterranno il consorzio ZIKAVAX, che mira a sviluppare un vaccino sicuro ed efficace contro l’infezione. Infine, una sovvenzione di 10 milioni andrà al progetto INFRAVEC2, coordinato dall'Institut Pasteur, che fornirà l’accesso a infrastrutture di ricerca sugli insetti che trasmettono malattie infettive.
 
Lorenzo Proia

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