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23 OTTOBRE 2016
Manovra. Lunedì (forse) alla Camera. Mattarella firma il decreto fiscale che anticipa parte dei provvedimenti in materia. Il testo
Fissata per il 5 novembre la scadenza per la presentazione degli emendamenti. Il testo della manovra dovrà essere approvato dalla commissione Bilancio entro il 5 novembre per poi approdare in Aula da cui si aspetta il voto il 27 novembre. L'esame da parte di Palazzo Madama è programmato a partire dal 28 novembre. La deadline per l'approvazione definitiva è per il 31 dicembre. IL TESTO DEL DECRETO FISCALE
È previsto per lunedì (salvo ulteriori slittamenti) l'approdo alla Camera della legge di Bilancio che avvierà l'esame del testo contestualmente a quello del decreto legge fiscale firmato ieri dal presidente Mattarella.
Ma che arrivi effettivamente lunedì non è certo. Oggi il premier Renzi, ospite di Lucia Annunziata a Mezz'ora, ha detto che arriverà "entro la settimana", rispondendo alle critiche della presidente di Montecitorio Boldrini e ricordando che il termine del 20 ottobre "non è perentorio".
In ogni caso il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato al 5 novembre. Il provvedimento dovrà essere licenziato dalla commissione Bilancio entro il 21 novembre per poi approdare in Aula. L'approvazione in prima lettura è programmata per il 27 novembre, successivamente il testo passerà all'esame di Palazzo Madama.
L'attività parlamentare sarà poi momentaneamente sospesa dal 28 novembre al 4 dicembre per via del referendum costituzionale. La deadline per l'approvazione definitiva del testo, come ogni anno, è per il 31 dicembre.
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