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Venerdì 21 OTTOBRE 2016
Toscana. Saccardi a Empoli illustra investimenti per salute e sociale: piano da 54 milioni

Diciannove Case della Salute (9 già attivate e 10 da attivare), poliambulatori, ristrutturazione e trasformazione degli ospedali, un hospice, letti di cure intermedie, centri per la cura dei disturbi alimentari e dell'autismo. Sono alcuni dei progetti che da qui al 2020 trasformeranno la geografia socio-sanitaria dell'area empolese.

Diciannove Case della Salute (9 già attivate e 10 da attivare), poliambulatori, ristrutturazione e trasformazione degli ospedali, un hospice, letti di cure intermedie, centri per la cura dei disturbi alimentari e dell'autismo. Sono alcuni dei progetti che da qui al 2020 trasformeranno la geografia socio-sanitaria dell'area empolese.
 
"Ringrazio tutti gli amministratori che sono qui, e la Asl, presente nei suoi più alti vertici - ha detto l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi - E vorrei ringraziare anche i parlamentari di questa zona e il mio collega di giunta Vittorio Bugli, che hanno partecipato all'elaborazione di quanto presentiamo oggi . Oggi presentiamo un piano di investimenti di 54 milioni, sia sul territorio che sulla rete ospedaliera, da qui al 2020. Un grande piano di investimenti. Ci abbiamo messo un po' per elaborarlo, perché volevamo occuparci di tutta l'area".
 
"Prima di tutto la valorizzazione del territorio - ha proseguito Stefania Saccardi - che si attua attraverso la realizzazione delle Case della Salute. Nove ci sono già, ne nasceranno altre nove, per un totale di 18 Case della Salute. Importantissima l'integrazione con la medicina e la pediatria di base". Al pieno sviluppo della rete territoriale sono destinati quasi 14 milioni.
 
L'assessore ha illustrato poi gli altri investimenti: 27 milioni e mezzo per la ristrutturazione del padiglione H dell'ospedale San Giuseppe, 8 milioni e mezzo per il Santa Verdiana di Castelfiorentino; un Centro per l'autismo, che verrà realizzato nel comune di Empoli con la collaborazione della facoltà di architettura, con un impegno di quasi 4 milioni; la Rems (Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza sanitaria), con un investimento di 800.000 euro; un accordo per la mobilità dei pazienti verso gli ospedali di Pontedera e Poggibonsi, per garantire le cure più adeguate nel minore tempo possibile. E infine quasi 2 milioni e mezzo per il nuovo personale medico, amministrativo e tecnico, per un totale di 162 nuove unità, di cui 85 per l'area del comparto e 77 per quella medica.
 
"I sindacati si lamentano sempre - ha sottolineato l'assessore - Quando abbiamo fatto la legge di riforma della sanità toscana, abbiamo fatto un accordo con i sindacati, in cui ci siamo impegnati a fare assunzioni e stabilizzazioni. Questo accordo lo stiamo rispettando. Abbiamo fatto il concorso per l'assunzione di 1.500 infermieri, stiamo facendo stabilizzazioni per i medici. Voglio ringraziare il governo perché con la legge di stabilità sono previste assunzioni per medici e infermieri, che ci consentiranno di stare al di sopra delle assunzioni previste dalla legge. Stiamo lavorando, ho trovato assoluta disponibili nel governo".

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