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Venerdì 21 OTTOBRE 2016
Siracusa. Allerta su Rivotril: “I medici lo prescrivano appropriatamente”

Il farmaco, spiega la Asp, “viene utilizzato come sostanza d’abuso essendo la benzodiazepina con la più lunga emivita, 36 ore, che può predisporre al viraggio verso gli oppiacei e che se utilizzata unitamente all’alcol può causare inibizione del centro del respiro, con eventuale arresto cardiorespiratorio”.

Il Sert di Siracusa e la Farmaceutica territoriale dell’Asp di Siracusa sensibilizzano i medici di medicina generale e i farmacisti sulle prescrizioni ripetute di Rivotril (clonazepam) per l’uso diversivo rispetto al corretto impiego.

“Come già rilevato a Catania e a Bologna da dove è partita l’allerta – spiegano il direttore dell’Area Dipendenze Patologiche Roberto Cafiso e il direttore della Farmaceutica Territoriale Giuseppe Caruso – il Rivotril viene utilizzato come sostanza d’abuso essendo la benzodiazepina con la più lunga emivita, 36 ore, che può predisporre al viraggio verso gli oppiacei e che se utilizzata unitamente all’alcol può causare inibizione del centro del respiro, con eventuale arresto cardiorespiratorio. Si tratta di un farmaco utilizzato purtroppo tra gli extracomunitari, sembra che arrivi attraverso sbarchi clandestini, e dai tossicodipendenti abituali perché mutuabile, essendo l’unica benzodiazepina di fascia A cioè esente da ticket”.

Caruso e Cafiso raccomandano pertanto “la massima cautela prescrittiva pur nella scienza e coscienza del medico curante e in caso di ripetute richieste, che possono sostanziare un abuso, contattare il Sert di Siracusa al numero telefonico 0931 484156”.

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