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Giovedì 13 OTTOBRE 2016
Renzi conferma: “Torneremo a fare i concorsi per infermieri e, spero, medici. Bene l’Emilia Romagna su obbligo vaccinazione a scuola”
Lo ha detto il premier intervenendo all'Assemblea nazionale dell'Anci a Bari. Toccati diversi temi di attualità in vista della definizione della legge di Bilancio e sulla sanità ha anche ribadito che ci saranno più risorse riconoscendo le grandi sfide e opportunità che ci attendono a partire dalla cura di malattie come l'Epatite C e il cancro. E poi un asset alle vaccinazioni: "I nostri figli devono stare a scuola insieme ad altri bambini vaccinati"
I nuovi concorsi per sanitari e Forze dell'ordine ci saranno. Lo ha confermato oggi lo stesso presidente del Consiglio Matteo Renzi intervenendo all'assemblea dell'Anci a Bari sotttolineando che nella legge di Bilancio ci sarà un segnale sul turn over, "tranne che nei Palazzi romani dove il limite del 25% va benissimo", e confermando che si "tornerà a fare i concorsi, una cosa che è mancata in questi anni: possiamo immaginare di avere tra infermieri, forze ordine e spero medici, 10 mila unità".
Ma Renzi ha voluto anche ribadire che per la sanità ci saranno più risorse e che sulla sanità serve continuare a investire perché siamo di fronte a grandi sfide e opportunità come quella di “curare l’epatite C” e rispondere alle richieste degli oncologi per un maggiore investimento sui nuovi farmaci anti cancro.
Altro tema toccato dal premier quello delle vaccinazioni. “Dobbiamo seguire l’esempio dell’Emilia Romagna che ha fatto una scelta molto seria sulle vaccinazioni ai bambini (il riferimento è alla decisione della Regione di reintrodurre l’obbligo di vaccinazione per i bambini che si iscrivono all’asilo ndr.) e investire sempre di più nella ricerca e nella scienza e non sugli aspiranti alchimisti e gli apprendisti stregoni perché è fondamentale che i nostri figli stiano a scuola insieme ad altri bambini vaccinati”.
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