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Giovedì 13 OTTOBRE 2016
Il 15 ottobre la giornata della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile. In Italia coinvolte 10 famiglie al giorno
La morte perinatale riguarda cinque milioni di bambini nati morti o morti dopo la nascita ogni anno in tutto il mondo. In Italia l’evento è curato dal 2007 l’associazione CiaoLapo Onlus. Le città coinvolte per il 15 Ottobre saranno oltre sessanta in tutto il paese.
Si celebrerà il prossimo 15 ottobre la Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile (BabyLoss Awareness Day). Dal 2007 l’associazione CiaoLapo Onlus organizza anche in Italia questa giornata. Le città coinvolte per il 15 Ottobre 2016 sono oltre sessanta in tutto il paese.
La morte perinatale riguarda cinque milioni di bambini nati morti o morti dopo la nascita ogni anno in tutto il mondo. In Italia, la morte perinatale riguarda dieci famiglie al giorno; considerando anche le perdite precoci del primo trimestre, circa una gravidanza su sei in Italia termina con la perdita in gravidanza o dopo la nascita. Il BabyLoss Awareness Day è rivolto a tutte queste donne, alle loro famiglie e agli operatori del settore materno-infantile coinvolti nella cura.
Il prossimo 15 ottobre in tutto il mondo centinaia di associazioni e di enti coinvolti nella tutela della salute materno-infantile e nella prevenzione degli eventi avversi partecipano con numerose iniziative locali che si svolgono durante tutto il mese. L’evento che accomuna tutte le iniziative del BabyLoss Awareness Day è l’Onda di Luce, che si svolge a partire dalle 19:00 (ora locale) e unisce idealmente tutti i paesi del mondo (inizia in Australia che avvia l’onda di luce alle 19:00 locali; da lì, al cambio di ogni fuso orario, l’onda di luce si propaga di continente in continente, di stato in stato, avvolgendo tutto il mondo).
L’obiettivo primario del BabyLoss Awareness Day è infatti “fare luce” sul tabù della morte in gravidanza e dopo la nascita, sulle morti evitabili, sulla cura da destinare ai genitori e ai familiari, sulle ultime ricerche in campo medico e psicologico, sugli aspetti culturali e artistici che possono aiutare i genitori a raccontare e raccontarsi.
“A queste famiglie – si legge in una nota - spesso manca un sostegno sia in ospedale che sul territorio. CiaoLapo da anni è impegnato nel costruire una rete di sostegno e di formazione continua, così da aiutare sempre più operatori sanitari a acquisire le giuste competenze per sostenere e sostenersi. Il lutto perinatale infatti riguarda tutti e colpisce tutti: per questo motivo organizziamo da dieci anni iniziative rivolte alla cittadinanza intera, specifiche iniziative rivolte alle famiglie in lutto e altrettante per operatori e professionisti della salute (congressi, convegni, seminari)”.
Quest’anno CiaoLapo ha organizzato attraverso i suoi volontari e la rete con enti ed associazioni collaboranti sul territorio numerose iniziative in oltre 60 città italiane. Il tema scelto per il 2016 come filo conduttore delle varie iniziative è la promozione della conoscenza, medica, psicologica e psicosociale e l’importanza della corretta informazione per promuovere la salute e il benessere, psichico, fisico e sociale. Tutti gli eventi sono gratuiti ed hanno come hashtag comune #laconoscenzacheprotegge.
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