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Lunedì 13 GIUGNO 2011
Ricerca: 100 milioni assegnati a 295 progetti, 128 di giovani ricercatori

La Commissione nazionale della ricerca sanitaria (Cnrs) ha approvato la graduatoria dei progetti vincitori del Bando Ricerca finalizzata e Giovani ricercatori. Tra i 2.755 progetti presentati, ne sono stati selezionali 295 progetti (174 clinico assistenziali e 121 biomedici) che coprono tutti i settori medici, con una particolare presenza delle neuroscienze, dell’oncologia, della genetica e della cardiologia. Finanziamenti per 100 milioni, di cui 41 ai giovani ricercatori.

“Un’iniziativa concreta per tenere in Italia i giovani cervelli”. Così il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, ha annunciato l’approvazione, da parte della Commissione nazionale della ricerca sanitaria, della graduatoria dei progetti vincitori del Bando Giovani ricercatori e Ricerca finalizzata relativo ai fondi 2009 del ministero della Salute, pari complessivamente a circa 100 milioni di Euro.
Tra i 2.755 progetti presentati a maggio 2010 ne sono stati selezionali 295 progetti (174 clinico assistenziali e 121 biomedici), 128 dei quali presentati da giovani ricercatori e finanziati con una quota del fondo pari a 41 milioni, “12 milioni in più dei 29 previsti dalla legge”, precisa Fazio, aggiungendo che “in Italia lavorano ottimi giovani ricercatori che vanno incentivati a restare”.

Ecco il numero dei progetti selezionati per categoria di finanziamento
•    128 progetti per la componente Giovani Ricercatori
•    174  progetti per la componente Area Clinico Assistenziale
•    121 progetti per la componente Area Biomedica
•    21 progetti per la componente Malattie Rare
•    16 progetti per la componente Cellule Staminali
•    15  progetti per la componente IZS
•    12 progetti per la componente Sicurezza Alimentare
•    10 progetti per la componente Sicurezza sui Luoghi di Lavoro

L’analisi dei progetti ha coinvolto circa 800 scienziati valutatori dell’NIH-CSR statunitense, e due “study session” costituite da ricercatori italiani residenti da più di dieci anni all’estero. Ogni progetto, spiega il ministero della Salute, è stato valutato in modo anonimo da tre revisori che successivamente si sono conosciuti e hanno concordato la valutazione finale. Le due “study session” hanno analizzato i progetti su cui i tre revisori non avevano raggiunto l’accordo. “Per la prima volta i finanziamenti sono stati assegnati direttamente ai ricercatori e non alle istituzioni sanitarie o di ricerca” e, così facendo, “abbiamo garantito trasparenza e imparzialità nell’assegnazione dei finanziamenti”, commenta ancora il ministro.   
I progetti vincitori possono essere riportati in più di un elenco qualora soddisfino le specifiche previste per diverse aree di finanziamento, ma verranno finanziati solo una volta.
L’elenco dei 295 progetti ammessi ai finanziamenti è consultabile sul sito del ministero www.sanita.gov.it dove, peraltro, tutti i ricercatori che hanno presentato un progetto potranno avere accesso con la propria password ai giudizi emessi dai valutatori e dalle “study session”. Entro una settimana saranno disponibili tutti i documenti e i verbali delle valutazioni.
 

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