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Mercoledì 07 SETTEMBRE 2016
Milza. L’asportazione in laparoscopia efficace come la chirurgia tradizionale
Uno studio statunitense, pubblicato su Minimally Invasive Surgery Week, evidenzia una similitudine tra gli esiti della splenectomia con procedura laparoscopica, nei casi di trauma, e quelli ottenuti con la tradizionale chirurgia a cielo aperto.
(Reuters Health) - Uno studio statunitense, pubblicato su Minimally Invasive Surgery Week, evidenzia una similitudine tra gli esiti della splenectomia con procedura laparoscopica, nei casi di trauma, e quelli ottenuti con la tradizionale chirurgia a cielo aperto. In realtà, la laparoscopia secondo una ricerca presentata alla conferenza sulla Settimana della chirurgia mininvasiva a Boston, dovrebbe essere riservata a pazienti con trauma stabilizzato.
“Il vecchio assunto che la chirurgia laparoscopica è controindicata nei pazienti traumatizzati non regge”,spiega l’autore principale dello studio, Nabeel Zafar, responsabile della Chirurgia Generale dello Howard University Hospital di Washington, DC, che ha riferito i risultati di 83 pazienti sottoposti a splenectomia laparoscopica, analizzati per un confronto con i dati di 13.084 interventi chirurgici tradizionali registrati nel database nazionale dei traumi.
Lo studio
L’analisi non ha evidenziato differenze significative tra i due metodi rispetto a mortalità, complicanze maggiori e durata della degenza ospedaliera del post-operatorio. La chirurgia laparoscopica nei pazienti con trauma può presentare alcuni vantaggi, ad esempio la minor durata della degenza. Tuttavia è necessario studiare campioni più grandi.
“La laparascopia è una procedura che può essere anche utilizzata nei pazienti con lesioni traumatiche isolate della milza – ha affermato Karen Gibbs, chirurgo allo Staten Island University Hospital di New York – Le condizioni cliniche del paziente sono decisive per determinare se un approccio laparoscopico può o deve essere considerato fattibile. Purtroppo le lesioni della milza spesso non ci permettono questa valutazione”.
I risultati dello studio evidenziano comunque un’evoluzione nella gestione delle lesioni spleniche negli ultimi 10 anni, secondo quanto ha sottolineato il dottor Michael S. Karic, professore emerito di chirurgia alla Northeast Ohio Medical University e redattore capo del Journal of the Society of Laparoendoscopic Surgeons. Un dato è certo: la gestione in laparoscopia dei traumi della milza richiede un chirurgo con competenze specifiche.
Fonte: Minimally Invasive Surgery
Rob Goodier
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
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