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Lunedì 29 AGOSTO 2016
FVG. Telesca incontra Club Alcolisti in trattamento: “Lavoreremo insieme per rafforzare la rete”
Per l’Amministrazione regionale “il contrasto a tutti i comportamenti a rischio è una priorità assoluta”, ha affermato l’assessore. Sono 2.000 all’anno i posti letto del sistema sanitario del Friuli Venezia Giulia occupati da pazienti con problemi alcol correlati.
“In un anno sono 2.000 i posti letto che vengono occupati nel sistema sanitario del Friuli Venezia Giulia a causa di problemi alcol correlati. Il tasso di ospedalizzazione per diagnosi legate all’assunzione di alcol è tra i più alti d’Italia”. E’ questo il quadro descritto in occasione del 22° incontro delle famiglie delle quattro Associazioni Club Alcolisti in Trattamento (Acat) della Bassa Friulana che raccolgono in tutto 25 Club e che si è tenuto sabato sera a Corgnolo di Porpetto, alla presenza dell’assessore alle Politiche sociali del Friuli Venezia Giulia Maria Sandra Telesca.
Una problematica, quella dell’uso di alcol, che riguarda quindi migliaia di famiglie della regione e che l’Amministrazione regionale ha individuato come obiettivo strategico nel Piano regionale della prevenzione, ha spiegato l’assessore. “Per l’Amministrazione regionale il contrasto a tutti i comportamenti a rischio è una priorità assoluta”, ha detto Telesca.
“Ho ascoltato con grande attenzione e interesse le testimonianze e le relazioni che i membri delle ACAT hanno condiviso con me e con tanti amministratori e dirigenti dell’Azienda per l’Assistenza Sanitaria (Aas) n. 2 Bassa Friulana - Isontina. Questa sera porto a casa insegnamenti e due parole centrali: famiglia e sobrietà. Sono concetti alla base del nostro operare e che rappresentano un comune approccio nella presa in carico delle persone che hanno bisogno di aiuto. Credo quindi che insieme potremo migliorare il sistema e attuare quella rete che caratterizza il modo diverso di migliorare la salute delle persone”, ha sottolineato Telesca, dando “la più ampia disponibilità all’ascolto dell’esperienza pluriennale acquisita dal sistema delle Acat e alla ricerca di una collaborazione che possa garantire alle famiglie con problemi alcol correlati della regione il migliore supporto”.
Nel corso dell’incontro, come riferisce una nota della Regione, è emersa dunque “la necessità di rafforzare la collaborazione tra il sistema sanitario regionale e l’Acat del Fvg”.
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