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Mercoledì 24 AGOSTO 2016
Terremoto. Protezione Civile: “Al momento (ore 18) più di 80 vittime. Ospedalizzazioni in Lazio, Abruzzo e Marche”

Aggiornamenti in conferenza stampa sul bilancio delle morti causate dal terremoto che ha colpito il Centro Italia nella notte. “Al momento la situazione è molto complessa ed è gestita negli ospedali delle zone e al momento non abbiamo richiesta di trasporti in altre regioni. Ma situazione è in continua evoluzione”

Il bilancio, acora provvisorio (ore 18) delle vittime del terremoto è di oltre 80 morti. Una escalation che non sembra amcora terminata. I dati sono costantemente aggiornati dalla Protezione Civile  che precisa però che i numeri vanno “presi per quello che sono in questo momento”.
 
La stima al momento sui dispersi "è molto più complicata” ha detto la dirigente dell''Ufficio emergenze, Titti Postiglione. Ed anche i feriti sono "qualche centinaio" ma è una indicazione che va presa “con il beneficio del dubbio”.
 
.Per quanto riguarda le strutture sanitarie per i soccorsi la Protezione Civile ha specificato come gli “ospedali Rieti e l’Aquila sono i principali ospedali dove sono trasportate le persone”.
 
In ogni caso “i feriti più gravi sono trattati anche direttamente sul posto grazie ai presidi medico avanzati mobili che sono stati installati sul posto per portare soccorso urgente nei casi in cui è rischioso il trasporto”.
 
“Al momento – ribadisce la Protezione Civile - la situazione è molto complessa ed è gestita negli ospedali delle zone e al momento non abbiamo richiesta di trasporti in altre regioni. Ma situazione è in continua evoluzione”.
 
“Inutile dirvi – ha specificato Postiglione - che tra le prime attivazioni che il sistema nazionale ha fatto è quello della rete dei referenti sanitari regionali. In ogni regione c’è un referente sanitario per le grandi emergenze. Attivazione della rete che ha permesso di far arrivare gli elicotteri anche da altre regioni per il trasporto delle persone negli ospedali. Rete è attiva e vi attingeremo”.
 
Aggiornamento ore 16. Il bilancio sale a 73 morti di cui 53 nel Lazio e 20 nelle Marche. Il numero dispersi e feriti non è ancora precisato”.  Così la Protezione Civile durante una conferenza stampa di aggiornamento alle ore 16.
 
“Stiamo lavorando nelle ricerca e nel soccorso” con un’attività che è principalmente concentrata su Arquata e Amatrice.  E siamo in collegamento con i sindaci di tutti i comuni limitrofi per valutare esigenze e criticità”. In ogni caso si specifica che l’intervento durerà nei prossimi giorni.
 
Per quanto riguarda le ospedalizzazioni la Protezione civile ha specificato che in base all’ultimo report esse si sono concentrate negli ospedali di Lazio, Abruzzo e Marche che al momento stanno reggendo bene”. 

 

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