quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Lunedì 22 AGOSTO 2016
Autorizzati 60 posti letto per anziani non autosufficienti ad Atessa, Casoli e Gissi
Previsti 20 posti in ciascuna delle tre strutture, che si vanno ad aggiungere ai 20 già attivati a Guardiagrele. Paolucci: “La carenza di residenze per l’assistenza di anziani non autosufficienti rappresenta uno degli aspetti su cui si sta concentrando la nostra azione di governo. Valuteremo anche le proposte presentate dai privati”.
Una dotazione complessiva di 60 nuovi posti letto da destinare a Residenza Protetta per Anziani non autosufficienti, è stata autorizzata dalla struttura commissariale alla sanità dell’Abruzzo nei presidi di Atessa, Casoli e Gissi. Ad annunciarlo una nota della Regione in cui si spiega che saranno attivati 20 posti letto in ciascuna struttura, prevedendo anche la riconversione di alcuni presidi per garantire la copertura dei fabbisogni rimasti insoddisfatti.
“La carenza di residenze per l’assistenza di anziani non autosufficienti – afferma nella nota l’assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci - rappresenta uno degli aspetti su cui si sta concentrando la nostra azione di governo. In Abruzzo, infatti, a oggi la dotazione di posti letto dedicati è pari a 5.56 ogni 1000 abitanti, a fronte di un valore minimo di riferimento dei Lea (i livelli essenziali di assistenza) che è di 10. Di qui la necessità di prevederne un aumento consistente, per centrare l’obiettivo di fabbisogno, stimato in 2708 posti letto".
La Regione ricorda come i 60 posti previsti ad Atessa, Casoli e Gissi si vadano ad aggiungere agli altri 20 già attivati a Guardiagrele. “Per il momento - spiega Paolucci - ci stiamo occupando delle strutture pubbliche, mentre successivamente saranno valutate le proposte presentate dai privati e già trasmesse alle Asl della nostra regione, così da soddisfare interamente il fabbisogno registrato sul territorio abruzzese”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA